Destinazione Italia – Viene introdotto un credito di imposta, per il biennio 2014-2015 per la riqualificazione di aree industriali inquinate. Possono fruire del credito le imprese che:
• siano costituite a decorrere dal 24 dicembre 2013;
• abbiano ad oggetto l’esercizio esclusivo delle attività risultanti dall’accordo di programma sottoscritto.
Il credito di imposta compete sui beni nuovi strumentali acquistati da parte dei soggetti che hanno sottoscritto l’accordo nell’ambito di unità produttive comprese in siti inquinati ovvero nelle restanti aree qualora riferibili a piccole e medie imprese.
Il credito d’imposta è commisurato alla quota del costo complessivo dei beni oggetto del credito eccedente gli ammortamenti dedotti nel periodo d’imposta, relativi alle medesime categorie dei beni d’investimento della stessa struttura produttiva, ad esclusione degli ammortamenti dei beni che formano oggetto dell’investimento agevolato effettuati nel periodo d’imposta della loro entrata in funzione. Per gli investimenti effettuati mediante contratti di locazione finanziaria, si assume il costo sostenuto dal locatore per l’acquisto dei beni.
Con uno o più decreti sono adottate le disposizioni per l’attuazione e l’individuazione delle modalità e dei termini per la concessione del credito d’imposta.