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Decreto del Fare

Pubblicato in G.U. il D.L. n.69/2013 che prevede importanti disposizioni, delle quali si elencano le principali:
Semplificazione Durc – le stazioni appaltanti acquisiscono d’ufficio, attraverso strumenti informatici il documento unico di regolarità contributiva in corso di validità per il pagamento degli stati di avanzamento lavori, per il certificato di collaudo;
Abrogazione della responsabilità solidale Iva sugli appalti – è abrogata la responsabilità solidale dell’appaltatore per il versamento all’Erario dell’Iva dovuta dal subappaltatore in relazione alle prestazioni effettuate nell’ambito del contratto di subappalto;
Semplificazioni adempimenti formali in materia di lavoro – viene semplificato il sistema di adempimenti in tema di salute e sicurezza sul lavoro (D.Lgs. n.81/08), con particolare riferimento al DUVRI in caso di appalto;
Semplificazioni in materia di sicurezza per prestazioni di breve durata – tramite decreto, saranno fissate misure di semplificazione degli adempimenti in materia di sicurezza per prestazioni che comportano una permanenza in azienda inferiore alle 50 giornate nell’anno solare di riferimento;
Trasmissione in via telematica del certificato di gravidanza – è prevista una delega per l’emanazione di un D.I. che preveda la trasmissione del certificato di gravidanza o di parto (o di interruzione della gravidanza) all’Inps direttamente dal medico o dalla struttura sanitaria.
Soppressione di certificazione sanitaria per alcune tipologie di lavoratori – per i lavoratori soggetti a sorveglianza sanitaria, sono abrogate le disposizioni concernenti l’obbligo dei seguenti certificati attestanti l’idoneità psico-fisica al lavoro: certificato di sana e robusta costituzione; limitatamente alle lavorazioni non a rischio, certificato di idoneità per l’assunzione; certificato medico comprovante la sana costituzione fisica per i farmacisti; certificato di idoneità fisica per l’assunzione nel pubblico impiego; certificato di idoneità psico-fisica all’attività di maestro di sci;
Abrogazione 770 mensile – definitivamente abrogato il progetto del 770 mensile;
PEC per il cittadino – al momento della richiesta della carta d’identità elettronica o del documento unificato, il cittadino può richiedere una casella di posta elettronica certificata che potrà essere indicata come domicilio digitale.
Semplificazione amministrativa – la Pubblica Amministrazione, in caso di inosservanza del termine di conclusione del procedimento amministrativo iniziato ad istanza di parte è obbligata a corrispondere all’interessato, a titolo di indennizzo per il mero ritardo, una somma di denaro pari a € 30,00 per ogni giorno di ritardo con decorrenza dalla data di scadenza del termine del procedimento, comunque complessivamente non superiore a € 2.000,00;
Scadenze amministrative – gli atti normativi del Governo e i regolamenti ministeriali fissano la data di entrata in vigore dell’efficacia degli obblighi amministrativi (da intendersi come qualunque adempimento comportante raccolta, elaborazione, trasmissione, conservazione e produzione di informazioni e documenti) introdotti a carico dei cittadini e delle imprese al 1° luglio o al 1° gennaio successivi alla loro entrata in vigore, fatte salve particolari esigenze di celerità;
Finanziamento all’acquisto di macchinari – Al fine di accrescere la competitività del sistema produttivo, le piccole e medie imprese, possono accedere a finanziamenti e a contributi a tasso agevolato per l’acquisto, anche mediante operazioni di leasing finanziario, di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo: le condizioni e i requisiti di accesso saranno definiti con un successivo decreto ministeriale. I finanziamenti possono avere una durata massima di 5 anni dalla data di stipula del contratto e sono accordati per un valore massimo complessivo non superiore a 2 milioni di euro per ciascuna impresa beneficiaria;
Riforma della riscossione – la rateazione, in caso di situazione di grave difficoltà, è ampliata, dalle attuali 72, a 120 rate, inoltre viene vietato il pignoramento dell’abitazione principale, a meno che si tratti di un’abitazione di lusso ex D.M. 2 agosto 1969 e/o di immobili di cui alle categorie catastali A/8 o A/9. Viene esteso anche alle società il limite di un quinto della pignorabilità di beni strumentali.

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