I soggetti destinatari della dichiarazione 730 precompilata sono i contribuenti che hanno percepito per l’anno d’imposta 2015 redditi di lavoro dipendente e assimilati di cui agli artt. 49 e 50, co. 1, lett. a), c), cbis, d) e g), D.P.R. 22.12.1986, n. 917, o redditi di pensione, a prescindere dalla circostanza che l’anno precedente abbiano presentato il Mod. 730.
I coniugi possono presentare la dichiarazione direttamente: in tal caso, il soggetto che intende presentarla in qualità di «coniuge dichiarante», dopo aver compilato la propria dichiarazione, dovrà indicare nell’area autenticata il codice fiscale del coniuge che presenterà il Mod. 730 congiunto in qualità di «dichiarante». Quest’ultimo esprime il consenso alla presentazione della dichiarazione congiunta indicando nella propria area autenticata il codice fiscale del coniuge dichiarante.
Per l’anno d’imposta 2015 l’Agenzia delle Entrate inserisce nella dichiarazione precompilata i dati, trasmessi da soggetti terzi, riguardanti le quote di interessi passivi e i relativi oneri accessori per mutui in corso; i premi di assicurazione sulla vita, causa morte e contro gli infortuni; i contributi previdenziali e assistenziali; i contributi versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o familiare; le spese sanitarie e i relativi rimborsi; le spese universitarie e i relativi rimborsi; i contributi versati alle forme di previdenza complementare; le spese funebri; le spese relative agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e agli interventi finalizzati al risparmio energetico, ai fini delle relative detrazioni e deduzioni.
Relativamente agli oneri detraibili e deducibili sostenuti nell’interesse di familiari a carico, l’Agenzia delle Entrate individua i familiari da considerare fiscalmente a carico esclusivamente sulla base delle informazioni, anche reddituali, comunicate dai sostituti d’imposta con le Certificazioni uniche. Se nelle comunicazioni trasmesse da soggetti terzi non è individuato il soggetto che ha sostenuto la spesa, l’onere è inserito nelle dichiarazioni dei redditi dei soggetti dei quali il familiare cui la spesa si riferisce risulta fiscalmente a carico, in proporzione alle percentuali di carico.
Circa le modalità di accesso alle dichiarazioni precompilate, il contribuente può accedervi direttamente tramite le proprie credenziali Fisconline; la Carta Nazionale dei Servizi o identità Spid; le credenziali dispositive rilasciate dall’Inps, dalla Guardia di Finanza o dal sistema informativo di gestione e amministrazione del personale della PA; o le credenziali rilasciate da altri soggetti individuati con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate.
L’Agenzia delle Entrate fornisce, entro 5 giorni dalla presentazione della
dichiarazione, una ricevuta indicante la data di presentazione della dichiarazione e il riepilogo dei principali dati contabili.