Capita sempre più di frequente che in sede di visita ispettiva, l’azienda, seppure in regola con tutti gli adempimenti in materia di lavoro, si veda applicare sanzioni per la mancanza del documento di valutazione dei rischi (DVR).
E’ il caso, ad esempio, dei contratti a chiamata che, in assenza del DVR, vengono trasformati dall’accertatore a tempo pieno e indeterminato con recupero della differenza dei contributi sul full-time e l’applicazione delle relative sanzioni per evasione, oppure dei contratti a tempo determinato trasformati, in sede di contenzioso, a tempo indeterminato con reintegra nel posto di lavoro o oneroso risarcimento, delle denunce di malattia professionale, delle astensioni dal lavoro per maternità anticipata che devono essere presentate corredate dal DVR.
Tutte le aziende, anche con un solo lavoratore, sono tenute a una serie di adempimenti, fra cui:
Si rammenta che l’inosservanza delle disposizioni in materia di sicurezza ha riflessi diretti sull’istaurazione di diverse tipologie contrattuali, quali:
L’obbligo dell’applicazione delle norme di tutela della salute e sicurezza sul lavoro è previsto anche per le prestazioni di lavoro accessorio (voucher), le collaborazioni coordinate e continuative, gli stages.
Nota bene: Tutte le sanzioni sono state incrementate dal 10% rispetto al 2018, ad opera della Legge di stabilità n. 145/2018.
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