Oltre a confermare il prolungamento dell’agevolazione consistente nel risparmio energetico alle spese sostenute a tutto il 2013, sono state introdotte alcune novità. In particolare, in attesa della definizione di misure e incentivi selettivi di carattere strutturale, da effettuarsi nel termine del 31 dicembre 2013, finalizzati a favorire la realizzazione di interventi per il miglioramento, l’adeguamento antisismico e la messa in sicurezza degli edifici esistenti, nonché per l’incremento dell’efficienza idrica e del rendimento energetico degli stessi, l’agevolazione nella misura del 65% su una spesa massima pari a €96.000, si rende applicabile anche per gli interventi antisismici su abitazioni principali e immobili adibiti ad attività produttive.
Viene confermata anche la detrazione nella misura del 50% su un limite di spesa di €10.000 per le spese, connesse a ristrutturazione edilizie, documentate e sostenute per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, nonché A per i forni, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
Infine, viene introdotta, la previsione per cui nel termine di 3 mesi a decorrere dal 3 agosto, il Ministero dell’Economia e delle Finanze promuove, in collaborazione con Abi, una verifica sulle condizioni per offrire credito agevolato ai contribuente che intendono avvalersi delle detrazioni per il risparmio energetico e le ristrutturazioni edilizie.