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Fatture elettroniche, immediate con più tempo ma data doppia

Il decreto 119/2018 prevede:
• un regime transitorio dal 1° gennaio al 30 giugno 2019;
• una nuova regola generale che partirà dal 1° luglio 2019 e consentirà un’emissione ritardata di 10 giorni della fattura immediata.
• l’adeguamento dei termini per la registrazione delle fatture.
In particolare, il contribuente potrà emetterle tardivamente senza sanzioni se le emetterà entro la liquidazione relativa al momento di effettuazione dell’operazione.
Al contrario, prevede l’applicazione di una sanzione al 20%, se l’emissione è ritardata alla liquidazione successiva.
Con una regola generalizzata che decorre dal 1° luglio 2019 il legislatore tenta di risolvere i problemi creati dall’attuale normativa che prevede l’emissione delle fatture entro le 24 del giorno di effettuazione dell’operazione. È stato previsto un margine massimo di 10 giorni, tra il momento di effettuazione dell’operazione e il momento di emissione della fattura.
Nel caso in cui il momento di effettuazione non coincida con il giorno di emissione della fattura, la fattura dovrà riportare anche il giorno di effettuazione dell’operazione.
Per la fatturazione differita, invece, non cambia niente, ma le imprese dovranno abbandonare il diffuso malcostume di “retrodatare” le fatture al 31 del mese precedente.
Le fatture collegate, per le cessioni, al Ddt (o per le prestazioni di servizio, a una documentazione idonea a dimostrare l’identità dei soggetti tra cui sono avvenute le prestazioni), possono essere emesse entro il 15 del mese successivo all’effettuazione.
Per le fatture immediate e per quelle differite la registrazione deve avvenire entro lo stesso termine, cioè entro il 15 del mese successivo a quello di effettuazione ma con riferimento allo stesso mese di effettuazione. Al contrario per le triangolari interne le fatture emesse potranno essere registrate entro il 15 del mese successivo a quello di emissione e con riferimento al mese stesso. Per queste ultime operazioni, è confermato lo slittamento in avanti del termine di liquidazione dell’imposta.
Le nuove regole sulla registrazione, in vigore dal 24 ottobre, influenzeranno la liquidazione del mese di ottobre (entro il 16 novembre).
 
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@ Beneggi e Associati | Commercialisti al servizio delle imprese | Meda | Milano

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