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Gestione separata Inps, Enasarco e presunzione co.co.pro

A partire dal 1°gennaio 2015 aumenta l’importo delle aliquote dei contributi da pagare per gli iscritti alla Gestione Separata INPS.
Nello specifico, dal 1°gennaio le aliquote saranno così suddivise:
– Aliquota contributiva al 30,75%: i lavoratori autonomi professionisti senza cassa, collaboratori a progetto co.co.pro. o collaboratori coordinati e continuativi co.co.co., associati in partecipazione, ecc.
– Aliquota contributiva al 24,5%: per i soggetti iscritti ad altre forme di previdenza oppure pensionati.
L’aliquota ENASARCO sale invece al 14,65% (quindi l’agente in fattura detrae il 7,325%).
Finisce, infine, il periodo transitorio per la lotta alle false partite IVA. Invero, le prestazioni lavorative rese dai soggetti titolari di partita iva si considerano rapporti di collaborazione coordinata e continuativa in presenza di specifiche condizioni:
• la collaborazione con il medesimo committente ha una durata complessiva superiore a 8 mesi annui per due anni consecutivi;
• il corrispettivo percepito per tale collobarazione supera l’80% del totale complessivamente ricavato dal lavoratore nell’arco di 2 anni solari consecutivi;
• il collaboratore dispone di una posizione fissa di lavoro presso una delle sedi del committente.
Si tratta di una presunzione volta a contrastare fenomeni tendenti a celare, attraverso l’impiego di partite iva, co.co.pro. o prestazioni di lavoro subordinato,

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