Per semplificare il pagamento dell’imposta di bollo relativo alle fatture elettroniche l’agenzia delle Entrate comunicherà trimestralmente ai contribuenti il dovuto.
Le fatture elettroniche relative alle operazioni esenti, non imponibili, escluse o fuori campo Iva, di importo superiore a 77,47 euro, sono soggette all’imposta di bollo da assolvere tramite modello F24 (codice tributo 2501 così come approvato dalla Risoluzione 106/E del 2014) secondo le regole previste dal Dm 17 giugno 2014.
In particolare, il cedente/prestatore dovrà valorizzare nel tracciato Xml della fattura gli appositi spazi («Bollo virtuale» e «Importo Bollo») e procedere al versamento entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio di riferimento, e cioè entro il 30 aprile dell’anno successivo o 29 aprile per gli anni bisestili, dopo avere calcolato quanto complessivamente dovuto per tutte le fatture elettroniche emesse durante l’anno.
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