Il Mise ha approvato il D.M. 8.4.2019 che prevede due incentivi per il commercio internazionale delle imprese.
Le società di capitali, in forma singola o rete d’imprese, potranno accedere a finanziamenti a tassi agevolati per l’inserimento temporaneo in azienda di un Temporary Export Manager (TEM) e per lo sviluppo di piattaforme e-commerce attraverso un market place o un proprio sito web, in entrambi i casi per progetti da realizzare in Paesi extra-Ue.
Per l’inserimento temporaneo in azienda di un TEM, il finanziamento dovrà essere compreso fra € 25.000 ed € 150.000, e i progetti dovranno essere finalizzati all’erogazione di servizi volti a facilitare i processi di internazionalizzazione d’impresa.
Per lo sviluppo di soluzioni di e-commerce, è previsto invece un finanziamento da € 25.000 ad € 300.000 e i progetti dovranno riguardare beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano.
In entrambi i casi il finanziamento potrà coprire il 100% delle spese, a un tasso d’interesse pari al 10% del tasso di riferimento europeo (attualmente pari allo 0,089%), con durata massima di 4 anni.
Possono beneficiare dei finanziamenti agevolati per l’inserimento temporaneo di Temporary Export Manager e per la realizzazione di programmi e-commerce in Paesi extra-Ue le imprese aventi sede legale in Italia, costituite in forma di società di capitali, in forma singola o di rete soggetto, che alla data di presentazione della domanda sono in possesso dei seguenti requisiti:
Per i finanziamenti aventi ad oggetto la realizzazione di programmi e-commerce in Paesi extra-Ue a pena di inammissibilità, la domanda di finanziamento agevolato deve:
Per i finanziamenti aventi ad oggetto l’inserimento di Temporary Export Manager a pena di inammissibilità, la domanda di finanziamento agevolato deve:
L’impresa richiedente il finanziamento agevolato deve fornire a SIMEST eventuali chiarimenti e/o documentazione integrativa entro quindici giorni dal ricevimento della richiesta scritta di SIMEST.
Trascorso tale termine, in caso di incompleto riscontro, la domanda di finanziamento è da intendersi archiviata e priva di effetti. Le archiviazioni sono comunicate da SIMEST alle imprese a mezzo pec.
Dal completo ricevimento della documentazione necessaria, integrata, se del caso, con quanto richiesto, l’istruttoria è sottoposta da SIMEST alla prima riunione utile al Comitato Agevolazioni che delibera sulla domanda di finanziamento.
Per i finanziamenti aventi ad oggetto la realizzazione di programmi e-commerce in Paesi extra-Ue le spese che possono essere finanziate sono quelle indicate nella tabella n. 1 e devono essere documentate con fattura o altro documento fiscalmente valido.
Tabella n. 1 – Programmi e-commerce – Spese finanziabili
Creazione e sviluppo della piattaformacreazione sito e-commerce front-endcreazione sito responsive/sito mobile/appcosto configurazione del sistemaspese di acquisto, registrazione e gestione del dominio geografico nel Paese di destinazione presso l’Authority localeconsulenze a supporto della piattaforma |
Gestione/funzionamento della piattaforma/market placespese di registrazione per apertura store in market placeannual fee per il funzionamento e mantenimento della piattaforma/market placespese per la sicurezza dei dati e della piattaformacircuiti di pagamentoscheda tecnica dei prodottitraduzione dei contenutiregistrazione, omologazione e tutela del marchiospese di monitoraggio accessi alla piattaformaspese per analisi e tracciamento dati di navigazione |
Spese promozionali e formazionespese per l’indicizzazione della piattaforma/market placespese per web marketingspese per comunicazione e promozioneformazione del personale adibito alla gestione/funzionamento della piattaforma |
Per i finanziamenti aventi ad oggetto l’inserimento di Temporary Export Manager le spese che possono essere finanziate sono quelle indicate nella tabella n. 2 e devono essere documentate con fattura o altro documento fiscalmente valido. Le suddette spese devono essere sostenute nel periodo di realizzazione del programma. La spesa si considera sostenuta alla data in cui avviene l’effettivo pagamento. Non possono essere finanziate spese oggetto di altra agevolazione pubblica.
Tabella n. 2 – Temporary Export Manager – Spese finanziabili
Spese per le prestazioni professionali del TEMspese relative alle prestazioni di figure professionali specializzate (TEM) risultanti dal contratto tra l’impresa richiedente e la Società di Servizi (spese che devono essere almeno pari al 60% del finanziamento concesso) |
Spese strettamente connesse alla realizzazione del progetto elaborato con l’assistenza del TEMspese per attività promozionalispese per le certificazioni di prodotti e/o servizi, deposito di marchi o altre forme di tutela del made in Italyspese per attività di supporto:spese per la formazione interna/esterna del personale amministrativo o tecnico;spese di viaggio e soggiorno da parte degli amministratori e/o titolari dell’impresa richiedente;spese di viaggio e soggiorno (incoming) di potenziali partner locali (esclusa la clientela);spese legali per la costituzione di società controllate locali o filiali gestite direttamente |
Per i finanziamenti aventi ad oggetto la realizzazione di programmi e-commerce in Paesi extra-Ue, fermo restando il limite massimo di € 300.000 per singolo programma, l’importo del finanziamento agevolato non potrà superare il 12,50% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dal richiedente, con i seguenti ulteriori limiti:
Per i finanziamenti aventi ad oggetto l’inserimento di Temporary Export Manager, fermo restando il limite massimo di € 150.000 e il limite minimo di € 25.000 per singolo progetto, l’importo del finanziamento agevolato non potrà superare il 12,50% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati dal richiedente. In caso di reti soggetto sarà valutata la situazione patrimoniale che le stesse sono tenute a redigere osservando, per quanto compatibili, le disposizioni relative al bilancio di esercizio delle società per azioni.
La quota di finanziamento da garantire sul Fondo 394/81 è deliberata dal Comitato per un minimo del20% dell’importo accolto sulla base di criteri di valutazione prefissati, deliberati dal Comitato e pubblicati sul sito di SIMEST. Le garanzie dovranno essere concesse secondo i testi approvati dal Comitato Agevolazioni e disponibili sul sito di SIMEST.
La durata complessiva del finanziamento è di 4 anni, di cui 2 di preammortamento e 2 di ammortamento, a decorrere dalla data in cui SIMEST riceve l’accettazione del contratto di finanziamento agevolato da parte dell’impresa (data di perfezionamento).
Le erogazioni del finanziamento sono due. La prima erogazione a titolo di anticipo, di importo pari al 50% del finanziamento deliberato, è effettuata entro 30 giorni dalla data di adempimento delle eventuali condizioni sospensive (inclusa la consegna della garanzia). Tali condizioni dovranno essere soddisfatte, a pena di revoca, entro 3 mesi dalla data di perfezionamento. La seconda erogazione a saldo, dell’importo delle spese rendicontate e documentabili, è effettuata a condizione che vengano rispettati gli adempimenti indicati in tabella n. 3.
Tabella n. 3 – Erogazione del finanziamento
Adempimenti | Termini | Condizioni |
Rendicontazione puntuale delle spese sostenute sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante, utilizzando il Portale di SIMEST.Relazione finale firmata dal rappresentante legale dell’impresa sull’attività svolta nell’ambito del programma e sui risultati conseguiti | 13 mesi dalla data di perfezionamento | Le spese sostenute, rendicontate e ritenute ammissibili devono superare l’importo della prima erogazione |
Presentazione delle garanzie richieste | 16 mesi dalla data di perfezionamento |
All’esito positivo di tali adempimenti, SIMEST provvede a erogare entro 29 mesi dalla data di perfezionamento.
A pena di revoca del finanziamento e per consentire le verifiche di SIMEST, l’impresa beneficiaria:
Il rimborso del finanziamento avviene in 6 rate semestrali posticipate a capitale costante, a partire dalla data di termine del periodo di preammortamento.
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