L’articolo 10 D.L. n.83/14, sempre al fine di migliorare la competitività̀ delle destinazioni turistiche, introduce, per il periodo d’imposta in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto e per i due successivi e limitatamente alle strutture ricettive esistenti al 1° gennaio 2012, un credito d’imposta nella misura del 30% delle spese sostenute fino ad un massimo di 200.000 euro per gli interventi di ristrutturazione. Anche in questo caso, il credito viene splittato nell’arco di 3 periodi di imposta. Le spese che danno diritto al credito sono quelle relative a interventi di ristrutturazione edilizia di cui all’art.3, co.1, lett.d), d.P.R. n.380/01, interventi di eliminazione delle barriere architettoniche in conformità̀ alla L. n. 13/89, e al D.M. n.236/89.