fbpx
TORNA ALLE NEWS

Innovazione e promozione del sistema fieristico

La Regione Lombardia ha pubblicato il bando per l’innovazione e la promozione del sistema fieristico lombardo in attuazione del piano d’azione 2014–2017 per il sistema fieristico lombardo, motore di innovazione e competitività.
La finalità è di sostenere la competitività del sistema fieristico lombardo, incentivando la cooperazione e l’aggregazione tra operatori, e promuovendo l’innovazione e la promozione delle manifestazioni, la digitalizzazione dei servizi e la crescita del capitale umano.
Potranno presentare domanda soggetti organizzatori di manifestazioni fieristiche (soggetti con codice ATECO 82.3 “Organizzazione di convegni e fiere” o in alternativa che operino nel settore fieristico da almeno un triennio) e i proprietari e/o gestori di quartieri fieristici riconosciuti ai sensi degli articoli 9, 10, 11 e 13 del r.r. n. 5/2003, indipendentemente dalla loro forma giuridica, in possesso dei seguenti requisiti:
– essere iscritti al Registro delle Imprese e risultare attivi
– non rientrare nel campo di esclusione di cui all’art. 1 del Reg. (UE) n. 1407/2013 “De minimis”;
– non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa statale vigente;
avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art, 65 del D.Lgs. 6 settembre 2011 n 159 (c.d. Codice delle leggi anti mafia).
I requisiti di ammissibilità dovranno essere posseduti alla data di presentazione della domanda e fino all’erogazione del contributo.
I progetti potranno essere presentati anche da più soggetti in cooperazione.
Le manifestazioni fieristiche oggetto dei progetti dovranno svolgersi nel periodo compreso tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2018.
Saranno ammessi progetti con importo complessivo di spese ammissibili non inferiore a € 50.000.
Saranno ammissibili le spese sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda e fino al 28 febbraio 2019.
L’intervento consiste in un contributo a fondo perduto, a titolo de minimis, pari al 50% delle spese ammissibili fino a un massimo di € 50.000 per progetto.
Per i progetti di cooperazione non formalizzata, il contributo a fondo perduto è pari al 60% delle spese ammissibili, fino a un massimo di € 80.000, da suddividere tra i soggetti proponenti in fase di domanda.
Per i progetti di cooperazione formalizzata, il contributo a fondo perduto è pari al 60% delle spese ammissibili, fino a un massimo di € 140.000, da suddividere tra i soggetti proponenti in fase di domanda.
In fase di domanda, i soggetti richiedenti dovranno indicare la data di rendicontazione ultima entro la quale si impegnano a rendicontare il progetto.
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente tramite PEC nel periodo dall’11 settembre 2017 all’11 ottobre 2017.
I contributi saranno erogati da Regione, in una unica soluzione a saldo, entro 60 giorni dalla data di presentazione della documentazione di rendicontazione delle attività realizzate e delle spese sostenute da parte del soggetto beneficiario.
I progetti che saranno rendicontati entro il 31 dicembre 2018 saranno finanziati a valere sulla dotazione disponibile sul bilancio 2018 e nei limiti della stessa.
I progetti che saranno rendicontati tra il 1° gennaio e il 28 febbraio 2019 saranno finanziati a valere sulla dotazione disponibile sul bilancio 2019 e nei limiti della stessa.

condividi.