fbpx
TORNA ALLE NEWS

La scheda carburante diventa un’app

L’obbligo di fatturazione elettronica, in arrivo da gennaio 2019, manderà in pensione per i professionisti la scheda carburante.
Dal primo luglio, infatti, c’è l’obbligo di usare strumenti tracciabili per accedere alla detrazione Iva e alla deduzione dei costi.
Dal 2019 si aggiungerà un altro tassello: la fine della scheda carburante. Questo significa che i professionisti dovranno pagare con strumenti tracciabili e poi farsi inviare l’e-fattura.
In teoria, per le partite Iva c’è la possibilità di lasciare ogni volta al benzinaio i propri dati. Questo sistema, però, comporta un rischio di errori materiali e ha tempi lunghi.
Tutte le soluzioni hanno applicazioni differenti a seconda degli operatori che, ovviamente, stanno articolando l’offerta secondo le loro esigenze.
La prima è il Qr code, il biglietto da visita digitale che può essere stampato o memorizzato sullo smartphone. Attraverso il codice bidimensionale, messo a disposizione dalle Entrate, è possibile acquisire tutti i dati in pochi secondi, al momento del pagamento.
C’è l’ipotesi delle carte petrolifere. Sono carte di credito, usate soprattutto da aziende che hanno a disposizione una flotta di auto, grazie alle quali è possibile acquistare il carburante, detraendo l’Iva e deducendo i costi.
A queste, in previsione dell’avvio dell’obbligo di fatturazione elettronica, tutti i grandi attori delle stazioni di servizio stanno agganciando l’emissione di e-fatture. In pratica, ogni mese si riceve un estratto conto e, poi, il documento elettronico viene recapitato allo Sdi. Questa opzione, solitamente inadatta ai più piccoli, può essere usata con modalità simili ma semplificate, attraverso lo strumento delle carte prepagate.
Altrettanto semplice è la strada delle app per smartphone. Si tratta di strumenti che consentiranno di saldare il conto del rifornimento direttamente “via mobile”, agganciando all’applicazione una modalità di pagamento elettronico: potranno essere usate anche per il self service. Al momento dell’iscrizione alla app, sarà possibile registrare i propri dati e, quindi, ottenere l’invio dell’e-fattura in automatico.
Si sta anche lavorando alla possibilità di collegare sistemi di mobile payment di soggetti terzi all’emissione della fatturazione elettronica. Anche in questo caso, dopo il pagamento l’emissione del documento elettronico sarà immediata.
 
Sei interessato all’articolo? Scrivici e verrai contattato da un nostro Consultant
@ Beneggi e Associati | Commercialisti al servizio delle imprese | Meda | Milano

condividi.