Qualora la trasferta del lavoratore italiano in Svizzera sia avvenuta nell’ambito di un contratto di prestazioni di servizi tra un datore di lavoro (appaltatore italiano e un soggetto appaltante residente in Svizzera), si applica la legge svizzera sui lavoratori distaccati.
Tale norma si prefigge di evitare che l’esecuzione di mandati da parte dei lavoratori distaccati provochi un dumping salariale e/o sociale a sfavore dei lavoratori in Svizzera
La legge sui lavoratori distaccati nonché la relativa ordinanza disciplinano le condizioni lavorative e salariali minime che devono essere garantite ai lavoratori distaccati in Svizzera dichiarando applicabili determinate norme vigenti in Svizzera a questa categoria di lavoratori.
La mancata attuazione di tale normativa comporta da parte delle autorità elvetiche l’irrogazione di sanzioni amministrative e penali.