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Microcredito meno caro e più efficace, Bando agevola Microcredito d’Impresa

Fondazione Welfare Ambrosiano, in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano e il Comune di Milano, promuovere e sostiene, nella città metropolitana di Milano, l’accesso al Microcredito delle imprese.
Per accedere al bando è necessario essere in possesso delle seguenti caratteristiche:
– essere lavoratori autonomi o microimprese, organizzate in forma individuale, di associazione, di società di persone, di società a responsabilità limitata semplificata o di società cooperativa;
– avere sede legale iscritta alla Camera di Commercio di Milano;
– essere attivi da meno di 5 anni.
L’iniziativa si realizza in 2 fasi d’intervento:
– Richiesta ed ottenimento di un finanziamento di Microcredito con una banca convenzionata (Unicredit – Intesa Sanpaolo – PerMicro) stipulato a partire dal 01/01/2016.
Sul finanziamento, d’importo compreso tra 2.000 e 25.000 euro, verrà erogato un contributo in conto interessi pari a 3 punti percentuali.
Verrà concessa una premialità pari ad 1 punto percentuale per nuove imprese (iscritte al Registro Imprese da meno di 24 mesi), imprese under 35 e imprese femminili.
Esiste un programma di accompagnamento alla realizzazione degli investimenti personalizzato e gratuito per supporto all’individuazione e diagnosi di eventuali criticità del progetto finanziato; orientamento verso possibili soluzioni al fine di prevenire eventuali criticità dell’impresa.
Tale programma si concretizza in un primo incontro di gruppo e in successivi incontri individuali attraverso i quali si analizzano i progetti d’investimento e di sviluppo d’impresa per verificare eventuali criticità nell’implementazione e individuare le possibili soluzioni.
Il programma avrà una durata variabile in base alle specifiche esigenze del beneficiario, da un minimo di 12 ad un massimo di 18 mesi e consiste in almeno 5 incontri.
Il finanziamento deve essere rivolto al pagamento di piani d’investimento destinati:
– all’avvio di attività imprenditoriale e acquisto di attività preesistente;
– alla realizzazione di progetti aziendali concernenti l’innovazione di prodotto, tecnologica o organizzativa;
– all’incremento e/o miglioramento della capacità produttiva attraverso l’ammodernamento, l’ampliamento dei processi aziendali e delle strutture operative;
– alla realizzazione di percorsi di certificazione inerenti sia l’impresa che un prodotto specifico;
– all’incremento/implementazione di sistemi di sicurezza e sorveglianza;
– al miglioramento organizzativo e gestionale attraverso l’adeguamento strumentale e tecnologico del sistema informativo.
Sono ammissibili spese di gestione fino ad un massimo del 20% del totale ammesso.

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