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Novità in tema di Ires, Irap e Irpef

Di seguito si riportano le novità contenute nella Legge di Stabilità 2016 relativamente alle imposte dirette.
Riduzione dell’aliquota Ires: dall’1.1.2017, con effetto dai periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31.12.2016 (quindi dal 2017 per i periodi d’imposta «solari»), l’aliquota Ires è fissata nella misura del 24%. Pertanto, dalla stessa data, è stabilita all’1,20% la misura della ritenuta d’imposta sugli utili corrisposti a società ed enti soggetti ad un’imposta sul reddito delle società in un Paese Ue o See. Inoltre, è demandata ad un apposito D.M. la rideterminazione della percentuale di concorrenza al reddito imponibile di dividendi e plusvalenze e di quella relativa agli utili percepiti da enti non commerciali.
Irap, settore agricolo: è disposta l’abrogazione dell’art. 3, co. 1, lett. d), D.Lgs. 446/1997 e l’inserimento della nuova lett. cbis) nell’art. 3, co. 2, stesso D.Lgs., a decorrere dal periodo d’imposta succesivo a quello in corso al 31.12.2015 (pertanto dal 2016 per gli esercizi «solari»), in base alla quale sono esenti da Irap gli esercenti attività agricole ex art. 32, D.P.R. 917/1986 [CFF · 5132].
Ulteriore deduzione Irap: dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31.12.2015 (pertanto dal 2016 per gli esercizi «solari»), è aumentata da € 2.500 a € 5.000 l’ulteriore deduzione Irap di cui all’art. 11, co. 4bis, lett. dbis), D.Lgs. 446/1997, a favore di S.n.c., S.a.s., ditte individuali, lavoratori autonomi.
Irap, medici ospedalieri: ai fini Irap non sussiste un’autonoma organizzazione a favore dei medici che hanno sottoscritto specifiche convenzioni con le strutture ospedaliere per l’esercizio professionale nelle stesse e che percepiscono per l’attività ivi svolta più del 75% del loro reddito complessivo
Irpef, detrazioni per spese funebri: a partire dall’anno d’imposta 2015 le spese funebri sono detraibili ai fini Irpef per un importo non superiore a € 1.550 per ciascun evento. Non è più richiesta la sussistenza di un rapporto di parentela tra chi sostiene le spese in questione e il soggetto deceduto.
Irpef, detrazioni per spese universitarie: a partire dall’anno d’imposta 2015 sono detraibili le spese per la frequenza di corsi di istruzione universitaria presso università statali e non statali, in misura non superiore, per le università non statali, a quella stabilita annualmente per ciascuna facoltà universitaria con specifico decreto, tenendo conto degli importi medi delle tasse e dei contributi dovuti alle università statali.
Irpef, spese sanitarie – Invio e consultazione dei dati: con riferimento all’obbligo per i soggetti eroganti prestazioni sanitarie di inviare i relativi dati al Sistema della Tessera Sanitaria ai fini della predisposizione del Mod. 730 precompilato, tra tali soggetti sono ricomprese anche le strutture autorizzate per l’erogazione dei servizi sanitari e non accreditate.
Irpef, mod. 730 precompilato – Controlli preventivi: con effetto relativamente alle dichiarazioni presentate a decorrere dall’anno 2016, relative al periodo d’imposta 2015, sono abrogati i co. 586 e 587 dell’art. 1, L. 147/2013, che prevedevano controlli preventivi da parte dell’Agenzia delle Entrate sulla spettanza delle detrazioni per carichi di famiglia per rimborsi di importo superiore a € 4.000. I controlli preventivi sono ora disciplinati dal nuovo co. 3bis dell’art. 5, D.Lgs. 175/2014.
Irpef, atleti professionisti: nel calcolo del reddito di lavoro dipendente degli atleti professionisti non si considera il 15% del costo dell’attività di assistenza sostenuto dalla società sportiva nell’ambito delle trattative, al netto delle somme versate dall’atleta al proprio agente.
Irpef, soci di cooperative artigiane: ai soli fini reddituali in capo ai soci di cooperative artigiane che stabiliscono, in alternativa alla forma autonoma o alla forma co.co. non occasionale, un rapporto in forma autonoma ex art. 1, co. 3, L. 142/2001, si applica l’art. 50, D.P.R. 917/1986.
Irpef, gestione separata Inps – Aliquote 2016: è confermata per il 2016 nella misura del 27% l’aliquota contributiva dovuta alla Gestione separata Inps da parte dei lavoratori autonomi titolari di partita Iva, privi di altra Cassa di previdenza o non pensionati.
Irpef, rientro di lavoratori dall’estero: i lavoratori trasferiti in Italia entro il 31.12.2015 possono applicare il regime in base al quale i redditi di lavoro dipendente, di lavoro autonomo e d’impresa formano la base imponibile Irpef nella misura del 20% per le lavoratrici e del 30% per i lavoratori.
Irpef, incremento di produttività, detassazione dei premi: è prevista l’agevolazione relativa all’assoggettamento all’imposta sostitutiva, pari al 10%, delle somme erogate a titolo di premi di produttività o sotto forma di partecipazione agli utili dell’impresa: su un importo massimo complessivo lordo di € 2.000; con esclusivo riferimento ai lavoratori dipendenti del settore privato che
nel 2015 hanno conseguito un reddito da lavoro dipendente non superiore
a € 50.000; salvo espressa rinuncia scritta del dipendente. Si precisa che il limite di € 2.000 è aumentato fino a € 2.500 per le aziende che coinvolgono pariteticamente i lavoratori nell’organizzazione del lavoro.
Irpef, artbonus: il credito d’imposta a favore dei soggetti che effettuano erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura spetta a regime (in luogo del triennio 2014 – 2016) e nella misura del 65% delle erogazioni effettuate.
Irpef, riqualificazione degli alberghi: il credito d’imposta a favore delle strutture turistico alberghiere, è stato esteso anche alle spese per interventi di ristrutturazione che comportano un aumento della cubatura complessiva nei limiti e con le modalità previste dall’art. 11, D.L. 112/2008.
Irpef, mediazione: si dispone l’introduzione a regime, al posto dell’applicazione in via sperimentale, del credito d’imposta a favore delle parti per le spese sostenute per avvocati e per arbitrati nei procedimenti di negoziazione assistita o di arbitrato, commisurato al compenso fino a € 250.
Irpef, card culturale per giovani: per promuovere lo sviluppo della cultura, a tutti i cittadini italiani o di altri Paesi Ue residenti in Italia che compiono 18 anni nel 2016, è assegnata una Carta elettronica dell’importo nominale massimo di € 500 per l’anno 2016; tale Carta può essere utilizzata per assistere a rappresentazioni teatrali e cinematografiche, per l’acquisto di libri ed anche per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali e spettacoli dal vivo. Le somme assegnate con la Card culturale non costituiscono reddito imponibile del beneficiario e non rilevano ai fini Isee.
Irpef, ristrutturazione edilizia, risparmio energetico e bonus mobili: In tema di detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazioni edilizie, risparmio energetico, è stata disposta la proroga al 31.12.2016, mantenendo invariate anche per il 2016 sia la detrazione fiscale del 50%, per gli interventi di ristrutturazioni edilizie e sia la detrazione del 65% per gli interventi di risparmio energetico e di adeguamento antisismico degli edifici, inclusi quelli relativi alle parti comuni degli edifici condominiali. È prorogato fino al 31.12.2016 anche il bonus mobili, cioè la detrazione del 50% su una spesa massima di € 10.000,00 per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe A+ (A per i forni) per i quali sia prevista l’etichetta energetica. Inoltre, è stata introdotta una nuova detrazione fiscale riservata alle giovani coppie, anche di fatto (a condizione che uno dei due non abbia superato i 35 anni) da almeno tre anni, che acquistano un’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale. La detrazione è pari al 50% delle spese sostenute dall’1.1 al 31.12.2016 su una spesa massima non superiore a € 16.000,00 per l’acquisto di mobili ad arredo dell’abitazione principale e va ripartita tra gli aventi diritto in 10 quote annuali.
Irpef, credito d’imposta sistemi di videosorveglianza: per le spese sostenute da persone fisiche, non nell’esercizio di attività di lavoro autonomo o d’impresa, per l’installazione di sistemi di videosorveglianza digitale o allarme, nonché per quelle connesse ai contratti stipulati con istituti di vigilanza, dirette alla prevenzione di attività criminali, è riconosciuto un credito d’imposta ai fini Irpef, nel limite massimo complessivo di € 15 milioni per il 2016.
Irpef, cessione della detrazione a beneficio di soggetti incapienti: in riferimento alle spese sostenute dall’1.1.2016 al 31.12.2016 per interventi di riqualificazione energetica di parti comuni condominiali, vi è ora la possibilità, per i titolari di reddito di pensione non superiore a € 7.500, di redditi di terreni non superiori a € 185,92 e dell’abitazione principale con le relative pertinenze, nonché i titolari di lavoro dipendente ed assimilati con reddito complessivo non superiore a € 8.000 ovvero a € 4.800, ex art. 13, co. 1, lett. a) e co. 5, lett. a), D.P.R. 917/1986 di optare, in luogo della detrazione, per la cessione del corrispondente credito ai fornitori che hanno effettuato l’intervento agevolabile.
Irpef, bonus rottamazione autocaravan: è stato introdotto il riconoscimento di un contributo, fino ad un massimo di € 8.000, per l’acquisto di un nuovo autocaravan di categoria non inferiore ad Euro 5 in sostituzione di un analogo veicolo di categoria Euro 0, Euro 1 o Euro 2, destinato alla demolizione; l’agevolazione si applica ai i veicoli nuovi acquistati con contratto stipulato tra il venditore e l’acquirente a decorrere dall’1.1.2016 al 31.12.2016 ed immatricolati entro il 31.3.2017. Tale contributo è anticipato dal rivenditore sotto forma di sconto sul prezzo di vendita ed al rivenditore è rimborsato sotto forma di credito d’imposta utilizzabile in compensazione.

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