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Vendita degli immobili, plusvalenze al 26%

A partire dagli atti di trasferimento stipulati dal 1° gennaio scorso, è salita al 26% l’imposta sostitutiva sulle plusvalenze realizzate da persone fisiche e altri soggetti non in regime d’impresa (comprese le società semplici) tramite la cessione a titolo oneroso di beni immobili acquistati o costruiti da non più di cinque anni. 

Questa imposta sostitutiva non viene liquidata in dichiarazione dei redditi, ma viene versata al notaio su richiesta della parte venditrice, la quale resta responsabile del calcolo della plusvalenza. Il notaio, oltre a versare l’imposta all’erario, comunica i dati relativi alla cessione alle Entrate, evitando così ogni obbligo dichiarativo per il cedente. 

L’opportunità interessa i contribuenti (non imprenditori) che:

  • cedono un fabbricato acquistato o costruito da meno di cinque anni (derivazione a titolo oneroso) e che per la maggior parte del periodo intercorso tra l’acquisto o la costruzione e la cessione non sono stati adibiti ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari;
    • cedono un terreno agricolo acquistato a titolo oneroso da meno di cinque anni. 

I casi più frequenti sono, quindi, quelli della casa di villeggiatura o del garage ceduto separatamente dall’abitazione principale, in entrambi i casi entro i cinque anni dall’acquisto. 

In linea di principio, l’imposta sostitutiva può essere opzionata anche in caso di cessione di immobili detenuti all’estero ma, in considerazione del particolare meccanismo di applicazione, è necessario che l’atto di trasferimento sia stipulato per mezzo di un notaio italiano, non essendo allo scopo sufficiente che venga legalizzato nel nostro paese l’atto formato all’estero. Il risparmio fiscale che ne può derivare può, tuttavia, rendere conveniente il rimborso delle spese di viaggio all’acquirente.

Le cessioni in cui è richiesta l’applicazione della sostitutiva sono escluse da diverse forme di accertamento immobiliare, ma con sanzioni aggravate laddove risulti un occultamento del corrispettivo.


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@ Beneggi e Associati | Commercialisti al servizio delle imprese | Meda | Milano

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