Dal 1° agosto si dovrà utilizzare una nuova procedura semplificata per comunicare al ministero del Lavoro l’elenco dei dipendenti in smart working, senza inviare l’accordo individuale di cui però l’azienda dovrà dichiarare il possesso.
Dal 1° agosto si adotterà una nuova procedura che prevede l’invio di una comunicazione “semplificata”, analoga a quella attuale, effettuata con i modelli predisposti dal ministero, a cui va allegato un file contenente l’elenco dei lavoratori coinvolti.
Viene però aggiunto che l’accordo è detenuto dal datore di lavoro, che dovrà esibirlo al ministero, all’Inail e all’Ispettorato nazionale del lavoro per attività di monitoraggio senza doverlo trasmettere al ministero. Nella comunicazione il datore di lavoro dichiara, appunto, che «l’azienda che rappresento è in possesso degli accordi individuali dei lavoratori elencati nel file allegato alla presente comunicazione e si impegna ad esibirli per attività di monitoraggio e vigilanza».