Entro il 1° ottobre 2020 scatta l’obbligo di comunicazione al Registro delle imprese.
L’adempimento non è necessario per le imprese che hanno già provveduto a segnalare il loro indirizzo PEC (se tuttora valido).
L’obbligo di comunicazione vale anche per i professionisti iscritti negli Ordini professionali (in tal senso la nota dell’Ordine dei Commercialisti di Milano, ma anche altri Ordini professionali, vedi la Nota dei Veterinari, e così via).
Sono previste sanzioni pecuniarie per i soggetti inadempienti.
Le imprese sono quindi invitate a:
- verificare il corretto funzionamento del proprio domicilio digitale (ex PEC);
- controllare la corretta iscrizione del domicilio digitale al Registro delle imprese;
- in mancanza di un domicilio digitale attivo richiederlo a un gestore autorizzato e comunicarlo al Registro delle imprese.