Accordi innovazione, nuovo sportello dal 31 gennaio

 

Alle ore 10 del 31 gennaio 2023 si aprirà il secondo sportello di accesso agli accordi per l’innovazione che finanziano progetti di R&S da parte di imprese e organismi di ricerca, disciplinato dal ministero delle Imprese e del Made in Italy, con decreto direttoriale del 14 novembre 2022. Il primo sportello, aperto a maggio 2022, ha avuto una dotazione di oltre un miliardo di euro e ha riscosso un notevole successo.

 

L’approvazione del decreto direttoriale consente alle regioni, alle province autonome e alle altre amministrazioni pubbliche interessate al sostegno delle iniziative di R&S agevolabili di presentare una manifestazione di interesse per la sottoscrizione di un accordo quadro con il ministero, volto a cofinanziare le iniziative presentate dai soggetti beneficiari su questo secondo sportello.

 

Le imprese possono invece avviare le attività inerenti alla predisposizione della domanda di agevolazione, tramite procedura di compilazione guidata, a partire dal 17 gennaio 2023. Prima di tale data possono quindi solamente approntare il progetto e l’eventuale partenariato che andrà a sostenerlo.

 

La domanda deve essere presentata dal 31 gennaio 2023 sul sito internet https://fondocrescitasostenibile.mcc.it.

 

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, con almeno due bilanci approvati, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria nonché attività di ricerca. Le imprese proponenti possono presentare progetti anche in forma congiunta tra loro, fino a un massimo di cinque soggetti co-proponenti.

 

Sono ammessi progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali (Kets).

 

I progetti di R&S devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 5 milioni di euro, avere una durata non superiore a 36 mesi ed essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni.

 

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo diretto alla spesa e, eventualmente, del finanziamento agevolato; il limite massimo delle agevolazioni concedibili è pari al 50% dei costi ammissibili di ricerca industriale e al 25% dei costi ammissibili di sviluppo sperimentale, mentre il finanziamento agevolato, qualora richiesto, è concedibile solo alle imprese, nel limite del 20% del totale dei costi ammissibili di progetto.

 

Chiedi informazioni

 

Un supporto per le imprese, startup e per chi ha un’idea di business da sviluppare.

Richiedi un appuntamento per lo sviluppo del tuo business: valutiamo la tua idea.

Condividi :

ARCHIVIO

29 Lug 2024

chiusura uffici | 12-30 agosto

ARCHIVIO

31 Dic 2023

Sospensione ammortamenti 2023

ARCHIVIO

31 Dic 2023

Legge di bilancio 2024 approvata dal Parlamento

CERCA