A partire dal 1° gennaio, sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze sono disponibili due moduli online per richiedere la Carta Acquisti, un contributo di 80 euro ogni due mesi per i cittadini di età pari o superiore ai 65 anni e per i genitori di bambini sotto i tre anni. Questa carta può essere utilizzata in negozi alimentari, supermercati, farmacie e parafarmacie, per pagare le bollette di luce e gas negli uffici postali e per usufruire della tariffa elettrica agevolata.
La domanda per la Carta Acquisti è completamente gratuita per coloro che ne hanno diritto e può essere presentata negli uffici postali. Chi già possiede la Carta e continua ad avere i requisiti necessari può usufruire del beneficio senza bisogno di presentare una nuova richiesta.
Questa carta di pagamento mensile di 40 euro è stata introdotta con il Dl 112/2008 e viene concessa in base a specifici requisiti economici, che variano a seconda dell’età del beneficiario e del patrimonio mobiliare e immobiliare.
Oltre alla Carta Acquisti, la legge di Bilancio 2023 ha introdotto altre due forme di sostegno per le persone in condizione economica disagiata: la Carta Risparmio Spesa e il Reddito Alimentare. La Carta Risparmio Spesa è destinata all’acquisto di beni alimentari di prima necessità per le persone con ISEE non superiore a 15.000 euro. Un fondo di 500 milioni di euro è stato istituito presso il Ministero dell’Agricoltura per il 2023, al fine di definire gli altri requisiti per l’accesso alla carta e le modalità di utilizzo del fondo.
Il Reddito Alimentare prevede l’erogazione di pacchi alimentari ai soggetti in condizioni di povertà assoluta, realizzati con l’invenduto della distribuzione alimentare. Le modalità attuative della disposizione sono definite con un decreto del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. Inoltre, è prevista una sperimentazione nelle sole città metropolitane per contrastare la povertà e lo spreco alimentare.
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