L’iniziativa promossa dal Ministero dell’Agricoltura intende sostenere le eccellenze nel settore della ristorazione e della pasticceria italiana, mettendo a disposizione contributi a fondo perduto fino al 70% delle spese ammissibili, con un massimo di 30.000 euro per impresa. Le agevolazioni sono finalizzate a coprire gli investimenti in beni materiali e la sottoscrizione di contratti di apprendistato con giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.
Beneficiari e Codici Ateco
I beneficiari di queste agevolazioni sono le imprese operanti nel settore della ristorazione con somministrazione, pasticcerie e gelaterie identificate dai seguenti codici ATECO:
- 10.11 “Ristorazione con somministrazione”
- 10.30 “Gelaterie e pasticcerie”
- 71.20 “Produzione di pasticceria fresca”
Queste imprese devono essere iscritte nel registro delle imprese da almeno 10 anni o, in alternativa, devono aver acquistato prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per una percentuale significativa degli acquisti totali di prodotti alimentari negli ultimi 12 mesi.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili riguardano principalmente l’acquisto di macchinari professionali e beni strumentali nuovi di fabbrica, necessari per l’attività d’impresa, e la remunerazione lorda per l’inserimento in azienda di giovani diplomati con contratto di apprendistato. È importante che tali spese siano sostenute dopo l’invio della domanda di agevolazione.
Modalità di presentazione delle domande
Le domande dovranno essere presentate telematicamente a partire dal 1° marzo 2024 e fino al 30 aprile 2024, attraverso la piattaforma di INVITALIA, e saranno valutate in base all’ordine cronologico di arrivo.
Le risorse disponibili per queste misure sono di 56 milioni di euro per l’acquisto di macchinari e beni strumentali e di 20 milioni di euro per i contratti di apprendistato.