La recente riforma del Codice della crisi d’impresa, con il Correttivo-ter (Dlgs 136/2024), introduce importanti novità per i revisori legali. Dal 1° gennaio 2025, il revisore avrà l’obbligo di segnalare tempestivamente i sintomi di crisi o di insolvenza agli amministratori della società, estendendo così il monitoraggio anche alle Srl che non dispongono di un organo di controllo.
Questo articolo chiarisce le nuove regole, il ruolo del revisore e le responsabilità condivise con il collegio sindacale, offrendo una panoramica completa per imprenditori e professionisti.
Le Novità del Correttivo-ter
L’articolo 25-octies del Codice della crisi è stato riformulato per introdurre l’obbligo di segnalazione da parte del revisore. La segnalazione deve avvenire:
- Solo in presenza di crisi o insolvenza (non per segnali di pre-crisi);
- Entro 60 giorni dalla conoscenza della situazione di crisi.
Questa modifica mira a rafforzare la prevenzione delle crisi, promuovendo un sistema di allerta precoce che coinvolge direttamente i revisori legali.
Il Ruolo del Revisore e le Sue Responsabilità
Il revisore legale, come previsto dal Dlgs 39/2010, svolge un controllo mirato sulla contabilità e sulla corretta rilevazione dei fatti gestionali, finalizzato a esprimere un giudizio complessivo sul bilancio. Con le nuove regole:
- Segnalazione agli amministratori: Il revisore deve segnalare le situazioni di crisi o insolvenza riscontrate e invitare gli amministratori a intervenire.
- Coinvolgimento del collegio sindacale: La segnalazione del revisore deve essere trasmessa anche al collegio sindacale, il quale potrà attivare i propri poteri ispettivi e, se necessario, convocare l’assemblea per adottare provvedimenti correttivi (ad esempio, ricapitalizzazione o liquidazione).
Differenze tra Revisore e Collegio Sindacale
Mentre il revisore si occupa prevalentemente di aspetti contabili e bilancistici, il collegio sindacale svolge una vigilanza più ampia sull’assetto organizzativo e sulle procedure adottate dalla società. A differenza del revisore, il collegio sindacale ha il potere di intervenire attivamente nel processo decisionale societario.
Flussi Informativi e Scambio di Dati
La cooperazione tra revisore e collegio sindacale è fondamentale. Lo scambio di informazioni consente di prevenire crisi aziendali attraverso:
- Analisi dei segnali di allerta (revoca di fidi bancari, mancati pagamenti verso creditori pubblici);
- Verifica della continuità aziendale, grazie ai giudizi tecnici espressi dal revisore;
- Condivisione di dati e relazioni per migliorare il monitoraggio e l’intervento tempestivo.
Vantaggi per le Imprese
Le nuove regole di segnalazione offrono diversi benefici:
- Prevenzione delle crisi: Identificazione tempestiva dei segnali di crisi, permettendo azioni correttive immediate.
- Migliore governance: Rafforzamento del controllo interno e trasparenza nei processi decisionali.
- Riduzione dei rischi legali: Per revisori e sindaci, l’adempimento degli obblighi di segnalazione può escludere o attenuare eventuali responsabilità.
Conclusioni
Le modifiche introdotte dal Correttivo-ter rappresentano un passo avanti significativo per la gestione delle crisi d’impresa in Italia. Coinvolgere revisori legali e collegi sindacali in un sistema di allerta precoce consente di rafforzare la stabilità aziendale, proteggendo sia le imprese che il tessuto economico nazionale.