La legge di Bilancio 2025 introduce nuove opportunità contributive per lavoratori dipendenti, autonomi e iscritti alla gestione separata, oltre a significative agevolazioni per artigiani e commercianti che iniziano la loro attività nel 2025. Ecco i dettagli.
Incremento del Montante Contributivo
Chi può beneficiarne: Lavoratori iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria, alle forme sostitutive ed esclusive e alla gestione separata Inps, con primo contributo versato dal 2025 in poi.
Caratteristiche:
- Possibilità di versare una aliquota contributiva maggiorata fino a 2 punti percentuali oltre quella ordinaria.
- Esempio: Per i lavoratori privati, l’aliquota del 9,19% potrebbe salire fino all’11,19%.
- La maggiorazione è deducibile dal reddito al 50%.
Vantaggi:
- La quota di pensione derivante da questo incremento non rientra nel calcolo delle soglie minime per accedere alle pensioni contributive.
- Liquidazione della quota aggiuntiva su richiesta del lavoratore al raggiungimento dell’età pensionabile (67 anni fino al 2026).
Le modalità operative saranno definite da un decreto ministeriale.
Riduzione Contributiva per Artigiani e Commercianti
Chi può beneficiarne: Lavoratori autonomi iscritti per la prima volta nel 2025 alla gestione speciale degli artigiani e commercianti e che percepiscono redditi d’impresa.
Caratteristiche:
- Riduzione del 50% dei contributi previdenziali per 36 mesi consecutivi.
- Applicabile anche ai collaboratori familiari.
- Alternativa ad altre agevolazioni già in essere.
Compatibilità con il regime forfettario:
- Riduzione del 35% già prevista per i forfettari.
- Per i primi tre anni, riduzione complessiva del 50% (riduzione aggiuntiva del 15%).
Nota importante: Se il reddito è inferiore al minimale contributivo, il periodo pensionistico sarà ridotto proporzionalmente. Questo aspetto richiede una valutazione prospettica prima di aderire.