Il nuovo esonero contributivo per l’assunzione di giovani under 35, operativo dal 16 maggio 2025, rappresenta un’opportunità concreta per le imprese italiane che intendono rafforzare la propria struttura organizzativa con risorse giovani e stabili. Introdotto dall’art. 22 del Decreto Coesione (DL n. 60/2024, convertito in legge n. 95/2024), il bonus è stato reso attuativo dal decreto interministeriale Lavoro-Finanze dell’11 aprile 2025 e dalle istruzioni operative contenute nella circolare INPS n. 90 del 12 maggio 2025.
1. Destinatari e requisiti
Il bonus è destinato ai datori di lavoro privati che, nel periodo compreso tra il 1° settembre 2024 e il 31 dicembre 2025, assumano o trasformino a tempo indeterminato lavoratori che:
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non abbiano compiuto 35 anni di età alla data dell’assunzione;
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non abbiano mai avuto un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.
Sono esclusi:
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i rapporti di lavoro domestico;
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i contratti di apprendistato;
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i contratti di lavoro dirigenziale.
2. Misura dell’agevolazione
L’incentivo consiste in un esonero del 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, per una durata massima di 24 mesi, con un tetto mensile di:
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500 euro per le assunzioni su tutto il territorio nazionale;
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650 euro per le assunzioni in una delle regioni della Zona Economica Speciale (ZES) unica per il Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna).
3. Condizioni specifiche per le ZES
Per le assunzioni nelle regioni ZES, l’agevolazione è subordinata a:
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presentazione preventiva della domanda all’INPS;
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assunzione successiva alla presentazione della domanda;
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incremento occupazionale netto, calcolato secondo le regole del Regolamento UE n. 651/2014.
4. Compatibilità e cumulabilità
L’esonero non è cumulabile con altri incentivi contributivi, ad eccezione di:
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maxi deduzione del costo del lavoro del 120% introdotta dall’art. 4 del Dlgs n. 216/2023;
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esonero dell’1% dei contributi previdenziali per le aziende con certificazione della parità di genere (art. 5 della legge n. 162/2021);
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ulteriori esoneri previsti in favore del dipendente (es. lavoratrici madri).
5. Procedura di richiesta
La domanda deve essere presentata esclusivamente in via telematica attraverso il Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo), sezione “Incentivi Decreto Coesione – Articolo 22 – Giovani”. Il modulo, disponibile dal 16 maggio 2025, richiede l’inserimento di:
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dati identificativi dell’impresa;
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dati del lavoratore;
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tipologia contrattuale e percentuale oraria;
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retribuzione mensile prevista e aliquota contributiva;
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sede operativa di lavoro.
6. Esempi pratici
Esempio 1:
Un’azienda lombarda assume il 1° ottobre 2024 un giovane di 28 anni, mai occupato a tempo indeterminato. Presenta la domanda all’INPS e, una volta approvata, beneficia di un esonero contributivo di 500 euro mensili per 24 mesi.
Esempio 2:
Un’impresa pugliese intende assumere il 1° giugno 2025 un giovane di 30 anni. Presenta la domanda all’INPS il 15 maggio 2025. Dopo l’approvazione, effettua l’assunzione e beneficia di un esonero contributivo di 650 euro mensili per 24 mesi, a condizione che l’assunzione comporti un incremento occupazionale netto.
7. Portabilità del beneficio
In caso di cessazione anticipata del rapporto di lavoro, il beneficio residuo può essere trasferito a un nuovo datore di lavoro che assuma lo stesso lavoratore, purché l’assunzione avvenga entro il 31 dicembre 2025 e siano rispettate le condizioni previste.
8. Recupero in Uniemens
Per il recupero dell’esonero, il datore di lavoro deve utilizzare i seguenti codici nel flusso Uniemens:
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EG35 per l’esonero ex comma 1 dell’art. 22;
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ES35 per l’esonero ex comma 3 dell’art. 22.
È necessario indicare anche il numero di protocollo della domanda telematica e gli importi della retribuzione imponibile e dell’esonero conguagliato.
9. Considerazioni strategiche
L’esonero per l’assunzione di giovani under 35 rappresenta un’opportunità strategica per le imprese che intendono investire in capitale umano giovane e stabile, con un significativo abbattimento del costo del lavoro.
Per massimizzare i benefici e garantire la conformità alle normative, è fondamentale un’analisi approfondita delle condizioni di accesso e delle procedure operative.