Transizione 4.0: credito d’imposta solo con tripla comunicazione. Le nuove regole MIMIT per il 2025

L’evoluzione normativa del piano Transizione 4.0, per il biennio 2025-2026, impone alle imprese una gestione ancora più strutturata e tempestiva della documentazione per accedere ai crediti d’imposta sugli investimenti in beni strumentali tecnologicamente avanzati.

Con la pubblicazione del decreto direttoriale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) il 14 maggio 2025, cambia il regime di accesso ai crediti per le imprese non già “prenotate” entro il 31 dicembre 2024. Per queste realtà, il credito non è più automatico, ma sottoposto a un plafond nazionale di 2,2 miliardi di euro, con priorità determinata dall’ordine cronologico delle istanze.

Il nuovo perimetro normativo

La Legge di Bilancio 2025 (legge n. 213/2024) ha stabilito che, per gli investimenti effettuati nel 2025 e nel primo semestre 2026, il credito d’imposta Transizione 4.0 sarà concesso nei limiti di un plafond di 2,2 miliardi di euro. Tale limite non si applica se l’investimento è stato “prenotato” entro il 31 dicembre 2024 con:

  • ordine accettato;

  • versamento di un acconto pari almeno al 20%.

In assenza di questa prenotazione, l’accesso al credito è subordinato alla trasmissione di tre comunicazioni specifiche tramite la nuova procedura.

Tripla comunicazione obbligatoria

  1. Comunicazione ex ante (iniziale)
    Contiene il programma d’investimento e l’ammontare del credito richiesto. Deve essere trasmessa entro il 31 gennaio 2026 e determina l’ordine cronologico delle domande. Attenzione: le imprese che hanno già inviato il vecchio modello devono ri-presentarlo in forma aggiornata entro il 14 giugno 2025 per mantenere la priorità originaria.

  2. Comunicazione preventiva con acconto
    Da presentarsi entro 30 giorni dalla ex ante. Deve riportare i dati dell’ordine accettato e il pagamento dell’acconto del 20%. Tale versamento diventa condizione imprescindibile per la spettanza del credito, anche se non previsto dalla legge originaria.

  3. Comunicazione di completamento (ex post)
    Trasmissione dei dati a investimento realizzato. Deve avvenire entro il 31 gennaio 2026 per investimenti 2025, o entro il 31 luglio 2026 per quelli del primo semestre 2026. È questa la comunicazione che “sblocca” il credito: l’Agenzia delle Entrate autorizza la compensazione della prima quota dal secondo mese successivo alla comunicazione.

Esempio pratico

Un’azienda lombarda programma un investimento in un centro di lavoro CNC da 600.000 euro nel febbraio 2025, senza aver prenotato il bene nel 2024. Per accedere al credito:

  • Invia la prima comunicazione ex ante a maggio 2025;

  • Entro giugno 2025, trasmette la seconda comunicazione preventiva, allegando ordine e acconto di almeno 120.000 euro;

  • A dicembre 2025, una volta completato l’investimento, trasmette la comunicazione di completamento. Potrà iniziare la compensazione del credito da febbraio 2026.

Le imprese già prenotate seguono il vecchio schema

Per chi ha effettuato l’ordine e versato l’acconto del 20% entro il 31 dicembre 2024, continuano ad applicarsi le regole precedenti: comunicazione ex ante e successiva ex post con modulistica standard. In questo caso, l’accesso al credito è garantito e non soggetto al plafond.

Implicazioni strategiche

Le novità impongono un cambio di passo organizzativo per le imprese:

  • pianificazione anticipata degli investimenti;

  • controllo formale sulle scadenze comunicative;

  • coordinamento costante con consulenti fiscali e fornitori per documentazione tecnica, ordini e versamenti.

Per evitare la perdita del diritto al credito o la retrocessione nella graduatoria cronologica, è fondamentale disporre di un presidio interno o esterno con expertise fiscale e amministrativa strutturata.

Beneggi e Associati affianca le imprese nella gestione completa del credito Transizione 4.0, dalla verifica dei requisiti tecnici alla compilazione delle comunicazioni, fino al monitoraggio delle scadenze e al supporto in fase di eventuale verifica da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Chiedi informazioni

Condividi :

consulenza aziendale e societaria

22 Apr 2025

Start up innovative: guida completa all’iscrizione contestuale nel registro delle imprese

consulenza aziendale e societaria

9 Apr 2025

Travel Risk Management: come proteggere i lavoratori in trasferta e ridurre il rischio per l’impresa

consulenza aziendale e societaria

1 Apr 2025

Il rendiconto finanziario: la bussola della liquidità nel bilancio d’esercizio

CERCA