Sostegno alla competitività delle strutture ricettive in Lombardia: un bando strategico per il turismo 2025

Nel contesto competitivo dell’offerta turistica italiana, la Regione Lombardia promuove un nuovo bando rivolto alle strutture ricettive alberghiere e non alberghiere all’aria aperta. La misura, parte del programma PR FESR 2021-2027, ha l’obiettivo di rafforzare l’attrattività, migliorare la qualità dei servizi e stimolare investimenti qualificati in uno dei comparti più impattati dalla recente volatilità economica.

Destinatari e requisiti

Il bando si rivolge alle PMI con sede operativa in Lombardia, che:

  • gestiscono strutture ricettive già attive, con SCIA, CIR o CIN regolarmente registrati;

  • intendono avviare nuove strutture, purché operative entro la richiesta del saldo.

Sono escluse le imprese agricole, della pesca, dell’acquacoltura, del tabacco, le attività con codice ATECO sezione A, e le aziende che hanno già beneficiato di bandi analoghi del PR FESR.

Spese ammissibili

La tipologia di spese varia in base alla titolarità dell’immobile:

Se l’immobile è di proprietà o in locazione da persona fisica non imprenditrice:

  • arredi, macchinari, attrezzature, hardware e software;

  • opere edili e impiantistiche;

  • progettazione e direzione lavori (fino all’8%);

  • spese generali (forfettarie al 7%).

Negli altri casi:

  • solo arredi, attrezzature, hardware e software;

  • opere murarie funzionali all’installazione (massimo 20% del valore dei beni);

  • spese generali (7%).

Le spese devono essere sostenute successivamente alla presentazione della domanda.

Contributo e modalità di accesso

Il bando prevede un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, con:

  • investimento minimo: 80.000 euro;

  • contributo massimo: 300.000 euro.

Ogni impresa può presentare una sola domanda per una sola sede. La procedura è valutativa a graduatoria. I progetti possono essere avviati solo dopo l’invio della domanda e devono concludersi entro 18 mesi, prorogabili di ulteriori 12.

Esempi pratici

Riqualificazione di hotel attivo
Un gestore rinnova impianti, acquista arredi e digitalizza la gestione con un gestionale turistico. Spesa complessiva di 200.000 euro: riceve un contributo a fondo perduto di 100.000 euro.

Avvio nuovo campeggio attrezzato
Una PMI costruisce una nuova struttura all’aria aperta: moduli abitativi, impianti e servizi digitali. L’investimento è di 160.000 euro. Il contributo concesso è di 80.000 euro.

Vantaggi e criticità

Pro

  • Contributo significativo e a fondo perduto

  • Incentivo a investimenti sostenibili e digitali

  • Miglioramento della qualità turistica e dell’efficienza gestionale

Contro

  • Soglia minima elevata (80.000 euro)

  • Complessità burocratica nella fase istruttoria e di rendicontazione

  • Non cumulabile con fondi PNRR sulle stesse voci di spesa

Opportunità strategiche

  • Miglioramento dell’esperienza cliente: ambienti rinnovati e servizi digitali aumentano la competitività.

  • Crescita della reputazione territoriale: il turismo sostenuto da strutture moderne e accoglienti crea valore duraturo.

  • Utilizzo efficiente delle risorse pubbliche: un’occasione per accelerare investimenti con leva finanziaria regionale.

Fasi operative

  1. Da 23 maggio 2025: pubblicazione e raccolta della documentazione tecnica e progettuale.

  2. 23 settembre 2025: apertura formale della piattaforma per la compilazione e l’invio telematico.

  3. Fase di invio: durevole fino all’esaurimento delle risorse disponibili (graduatoria valutativa).

  4. Erogazione degli anticipi: possibile richiesta fino al 50% del contributo dopo presentazione della fideiussione prevista

  5. Avvio lavori: ammesso solo dopo l’invio e accettazione della domanda.

  6. Periodo di realizzazione: fino a 18 mesi, con possibilità di proroga fino a 30 mesi

  7. Rendicontazione finale: prevista entro la conclusione del progetto; sarà necessario attestare spese e conformità per ottenere il saldo finale.

Lo Studio Beneggi e Associati affianca le imprese turistiche nella progettazione strategica e nella gestione completa della pratica: verifica requisiti, simulazione spese ammissibili, supporto tecnico nella compilazione e nella fase di rendicontazione. Un’opportunità concreta per strutturare investimenti orientati alla crescita e alla qualità.

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