Partecipare a una fiera non è solo una vetrina: è una scelta strategica che impatta su reputazione, mercato e sviluppo commerciale. Il bando “Sostegno alle PMI per la partecipazione a manifestazioni fieristiche”, attivo dal 7 al 28 ottobre 2025, mette a disposizione fino a 10.000 euro a fondo perduto per sostenere le imprese italiane nei settori più dinamici e ad alto costo espositivo.
A chi si rivolge il bando Possono accedere le PMI italiane che:
- hanno sede legale o operativa in Italia;
- sono in contabilità ordinaria con almeno due bilanci o due dichiarazioni dei redditi depositati;
- non sono in liquidazione o sottoposte a procedure concorsuali;
- non hanno partecipato, negli ultimi 3 anni, alle stesse fiere per cui richiedono il contributo;
- partecipano a fiere dal calendario ufficiale approvato dalla Conferenza delle Regioni (8 agosto – 31 dicembre 2025);
- operano in uno dei seguenti settori: arredamento, automotive, costruzioni, energia, sport, meccanica, ristorazione, ambiente, logistica.
Agevolazioni previste
- Contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili
- Importo massimo erogabile: 10.000 euro
- Le spese devono essere tracciabili e pagate da conto intestato al beneficiario
Spese ammissibili
- affitto e allestimento dello spazio espositivo;
- pulizia, trasporto e facchinaggio di materiali e campioni;
- noleggio attrezzature e impianti audio-visivi;
- hostess, interpreti e catering;
- pubblicità, brochure, video e altri materiali di comunicazione.
Esempi concreti
1. PMI settore arredamento – fiera internazionale in Germania Una piccola impresa brianzola partecipa a una fiera di design a Francoforte. Spese totali: 21.000 euro. Contributo richiesto: 10.000 euro (massimo erogabile). Obiettivo: aprire nuovi canali commerciali in Europa.
2. Impresa agroalimentare – fiera in Italia Un’azienda emiliana del food partecipa per la prima volta a una fiera nazionale del settore hospitality. Investimento: 12.000 euro. Contributo richiesto: 6.000 euro. Obiettivo: validare un nuovo prodotto con distributori HORECA.
Criteri di selezione Il bando prevede una graduatoria basata su:
- solidità economico-finanziaria (copertura immobilizzazioni, oneri finanziari, indipendenza finanziaria, redditività);
- rating di legalità;
- certificazione di parità di genere.
Tempistiche
- Presentazione domande: dal 7 al 28 ottobre 2025
- Rimborso: dopo assegnazione del buono, entro 30 marzo 2026
Perché scegliere Beneggi e Associati Conoscere il bando non basta: serve strutturare una strategia fieristica coerente, misurabile e sostenibile. Beneggi e Associati supporta le imprese dalla pianificazione alla rendicontazione, ottimizzando il ritorno sugli investimenti fieristici e valorizzando ogni euro investito.
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