Bonus Elettrodomestici 2025

Bonus elettrodomestici 2025: rimborsi fino a € 200 per famiglie che sostituiscono vecchi apparecchi. Regole, esempi e come ottenerlo.

Il decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy del 22 ottobre 2025 disciplina il nuovo Bonus Elettrodomestici 2025, un contributo economico finalizzato a incentivare la sostituzione di elettrodomestici obsoleti con modelli ad alta efficienza energetica. L’obiettivo è duplice: promuovere la transizione energetica e garantire il corretto smaltimento degli apparecchi sostituiti.

Il contributo prevede un rimborso fino al 30% del prezzo d’acquisto, con un tetto massimo di:

  • € 100 per famiglia anagrafica;
  • € 200 per famiglia anagrafica con ISEE inferiore a € 25.000 annui.

Sono ammessi esclusivamente elettrodomestici ad alta efficienza energetica, conformi alle classi previste dal Dm 3 settembre 2025. Le spese devono riferirsi alla sostituzione di elettrodomestici esistenti.

Il decreto stabilisce le modalità di:

  • registrazione dei produttori, da effettuarsi tramite Invitalia con invio via PEC all’indirizzo bonuselettrodomestici@postacert.invitalia.it;
  • caricamento, da parte dei produttori ammessi, dell’elenco informatico dei prodotti agevolabili;
  • adesione dei venditori iscritti al Registro delle Imprese, tramite accordo digitale con PagoPA S.p.A.;
  • presentazione della domanda da parte degli utenti finali tramite piattaforma informatica (accesso tramite SPID, CIE o App IO).

Le domande saranno accolte in ordine cronologico fino a esaurimento fondi. La data ufficiale di apertura delle richieste sarà stabilita con decreto successivo.

ESEMPIO 1
Una famiglia con ISEE di € 22.000 sostituisce un frigorifero con un modello in classe A. Il costo è di € 500. Il bonus riconosciuto è pari a € 150 (30%), ma grazie al plafond più elevato per ISEE < € 25.000, il contributo massimo arriva fino a € 200. In questo caso, il rimborso sarà quindi pari a € 150.

ESEMPIO 2
Una coppia senza figli acquista una nuova lavatrice in sostituzione di un vecchio modello. Spesa sostenuta: € 400. ISEE: € 32.000. Il bonus spettante sarà pari a € 100, pari al tetto massimo per ISEE sopra soglia.

Il bonus rappresenta un’occasione strategica per le famiglie e per i venditori autorizzati. Lo Studio Beneggi e Associati supporta le imprese coinvolte (produttori, venditori) nella corretta adesione al programma: documentazione, verifica requisiti, interfaccia con Invitalia e PagoPA.

Anche per gli utenti finali è fondamentale affidarsi a soggetti qualificati per evitare errori procedurali e garantire l’accesso al voucher. La transizione energetica parte da scelte operative corrette, basate su regole chiare e strumenti adeguati.

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