Il termine ultimo per la precompilazione delle domande di nulla osta al lavoro nell’ambito del Decreto Flussi 2026 è fissato alle ore 20:00 del 7 dicembre 2025. Questa fase è fondamentale per partecipare ai successivi click day previsti dal Dpcm 2 ottobre 2025, che ha programmato i flussi migratori per il triennio 2026-2028. La precompilazione, avviata il 23 ottobre, consente ai datori di lavoro di predisporre le domande in anticipo, riducendo il rischio di errori e garantendo la tempestività nell’invio.
Chi deve effettuare la precompilazione
Sono tenuti all’adempimento i datori di lavoro e le organizzazioni datoriali individuate dall’articolo 24-bis del Testo unico immigrazione (Dlgs 286/1998), nonché i soggetti abilitati ai sensi della legge 12/1979 (consulenti del lavoro, avvocati, commercialisti ed esperti contabili). Questi soggetti potranno presentare le domande nelle giornate di click day, secondo il calendario stabilito dalla circolare congiunta 8047/2025 e dalla successiva rettifica 8524/2025.
Calendario dei click day
Le date da segnare sono:
- 12 gennaio 2026: lavoro subordinato stagionale nel settore agricolo.
- 9 febbraio 2026: lavoro subordinato stagionale nel settore turistico-alberghiero.
- 16 febbraio 2026: lavoro subordinato non stagionale nei settori previsti dal Dpcm.
- 18 febbraio 2026: lavoro subordinato non stagionale nel settore dell’assistenza familiare.
Ogni tipologia di domanda deve essere compilata utilizzando il modello specifico disponibile sul portale dei servizi, nella sezione “Compila domande Decreto Flussi 2026-2028/Click Day”.
Come funziona la procedura online
Il richiedente deve accedere all’area riservata del portale con Spid o Cie, selezionare il modello di domanda e completare le verifiche preliminari. In caso di esito positivo, il sistema invia un codice di attivazione all’indirizzo PEC del datore di lavoro o del rappresentante legale. Il codice deve essere validato tramite la funzione “Verifica codice” per procedere alla compilazione definitiva. Molti campi risultano già precompilati grazie all’interoperabilità tra le banche dati degli enti.
Dal 9 al 13 dicembre sarà possibile solo completare le domande già avviate, effettuare modifiche o integrazioni e salvare i dati. Non sarà invece consentito inserire nuove domande in questo periodo.
Quote disponibili per il 2026
Il Decreto Flussi 2026 prevede complessivamente 164.850 ingressi per lavoro subordinato e autonomo, così suddivisi:
- 76.200 per lavoro subordinato nei settori indicati dal Dpcm.
- 650 per lavoro autonomo.
- 88.000 per lavoro stagionale nei settori agricolo e turistico.
Il Dl 146/2025 stabilisce che i datori di lavoro privati possono presentare al massimo tre domande di nulla osta, limite che non si applica alle organizzazioni datoriali e ai soggetti abilitati, purché rispettino i criteri di proporzionalità rispetto al volume d’affari e al numero di dipendenti.
Verifiche ispettive e controlli preventivi
La legge di conversione del Dl 146/2025, in vigore dal 2 dicembre 2025, attribuisce all’Ispettorato nazionale del lavoro la facoltà di effettuare verifiche preventive sui moduli precompilati. In caso di irregolarità, i datori di lavoro possono essere esclusi dalla procedura informatica di presentazione delle domande nei click day. Questo controllo anticipato mira a garantire la correttezza delle richieste e a prevenire abusi.
La precompilazione entro il 7 dicembre è essenziale per partecipare ai click day senza rischiare esclusioni. Una domanda incompleta o non validata può compromettere l’accesso alle quote disponibili. Inoltre, la fase di precompilazione consente di verificare i dati e correggere eventuali errori prima dell’invio definitivo.
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