Partono mercoledì 1° settembre 2021 le procedure semplificate attraverso le quali le imprese che intendano svolgere attività di raccolta e trasporto di materiali metallici potranno iscriversi in un registro istituito presso l’albo nazionale Gestori ambientali.

La disciplina è contenuta nella deliberazione 4/21 del Comitato nazionale dell’Albo e si pone anche l’obiettivo di garantire il possesso di adeguate professionalità e potenzialità delle imprese presenti nel registro.

La norma si esprime in termini di “materiali” e non di “rifiuti”; tuttavia, poiché la loro gestione resta informata alle regole dettate per i secondi (dall’iscrizione all’Albo al fatto che debbano essere avviati a quattro attività di recupero di rifiuti fra le 13 previste dall’allegato C, parte quarta, Dlgs 152/06, idoneità dei veicoli), non pare possano residuare dubbi circa la loro qualificazione giuridica come rifiuti. Il registro reca le sei classi alle quali l’impresa può richiedere l’iscrizione e che sono individuate in base alle tonnellate annue di rifiuti raccolte e trasportate, dove la soglia minima è quella inferiore a 3mila tonnellate prevista per la classe f. Invece la soglia uguale o superiore a 200mila tonnellate consente l’accesso alla classe a.

Alle varie classi corrisponde anche una diversa entità del diritto annuale di iscrizione che è compreso tra i 150 e i 1.800 euro. I rifiuti da trasportare con l’iscrizione semplificata al registro sono quelli metallici indicati dalla delibera con i relativi codici europei. L’allegato A alla delibera prevede la dotazione minima di veicoli e personale che, in base alle classi, l’impresa deve possedere, insieme alle autorizzazioni in materia di autotrasporto. In attesa di altre determinazioni, il legale rappresentante ricopre il ruolo di responsabile tecnico.

Le imprese stabilite in Italia o in un altro Stato che dispongano di sede secondaria o eleggano domicilio in Italia presentano la comunicazione alla sezione regionale dell’Albo competente per territorio. Se eleggono domicilio con indirizzo Pec, la sezione destinataria della comunicazione, invece, sarà a scelta dell’impresa.

I modelli A e B alla delibera sono specifici per imprese nazionali ed estere. Le imprese già iscritte all’Albo con procedura ordinaria nelle categorie 4 e (per il solo trasporto transfrontaliero) 6, sono iscritte d’ufficio al registro nei limiti quantitativi previsti, poiché la prima ha carattere assorbente rispetto alla procedura prevista per il secondo.

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