Il ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) ha confermato la misura delle deduzioni forfettarie per le spese non documentate spettanti agli esercenti autotrasporto per la determinazione del reddito 2023. Le deduzioni restano invariate rispetto allo scorso anno.
Le deduzioni sono riconosciute in misura forfetaria dal comma 5 dell’articolo 66 del Tuir e si applicano alle imprese individuali e alle società di persone in regime di contabilità semplificata o in contabilità ordinaria per opzione, autorizzate all’autotrasporto di merci per conto di terzi.
Importi delle deduzioni
- Trasporti fuori dal Comune: La deduzione forfetaria per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore fuori dal comune in cui ha sede l’impresa è pari a 48 euro.
- Trasporti dentro il Comune: La deduzione per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore all’interno del comune è pari al 35% della deduzione per i trasporti fuori dal comune, quindi 16,8 euro.
Condizioni
- Una deduzione per giorno: La deduzione spetta una sola volta per ogni giorno di effettuazione del trasporto, indipendentemente dal numero di viaggi effettuati.
- Prospetto dei viaggi: Il contribuente deve predisporre e conservare un prospetto che indichi i viaggi effettuati, la durata, le località di destinazione e gli estremi dei documenti relativi alla merce.