Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha annunciato l’attivazione del bando nazionale per l’erogazione di voucher destinati a servizi di cloud computing e cyber security, con l’obiettivo di sostenere la digitalizzazione delle imprese italiane e rafforzare la sicurezza informatica. La misura, prevista dal decreto ministeriale 18 luglio 2025, si inserisce nel quadro delle politiche di innovazione e transizione digitale finanziate dal PNRR.
Caratteristiche del bando
- Stato: in attivazione.
- Importo stanziato: 150 milioni di euro.
- Tipo di agevolazione: contributo a fondo perduto.
- Regime: soggetto al “de minimis”.
- Tetto minimo di spesa: 4.000 euro.
- Ambito territoriale: tutte le regioni italiane.
- Beneficiari: PMI e lavoratori autonomi.
Soggetti beneficiari e requisiti
Possono accedere al bando:
- PMI e lavoratori autonomi operanti sul territorio nazionale;
- imprese regolarmente costituite, iscritte al Registro delle imprese e attive;
- soggetti in regola con gli obblighi assicurativi per calamità naturali;
- titolari di un contratto di connettività con velocità minima in download di 30 Mbps.
Sono escluse le imprese in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie.
Progetti ammissibili
Il voucher è destinato a finanziare:
- Servizi di cloud computing per archiviazione, gestione e analisi dei dati;
- Soluzioni di cyber security per protezione delle infrastrutture digitali, prevenzione attacchi informatici e gestione delle vulnerabilità;
- acquisto di hardware e software funzionali alla sicurezza e alla migrazione verso il cloud.
Entità del contributo
Il contributo è a fondo perduto e proporzionato alla spesa sostenuta, con un tetto minimo di 4.000 euro. Le modalità di calcolo e i massimali saranno definiti nel decreto attuativo e pubblicati sul sito del MIMIT.
Cumulabilità e vincoli
Il voucher è cumulabile con altre agevolazioni, nel rispetto dei limiti previsti dal regime “de minimis”. È necessario verificare la compatibilità con eventuali altri incentivi per la digitalizzazione.
Iter di presentazione
La domanda dovrà essere presentata online tramite la piattaforma dedicata del MIMIT. Saranno richiesti:
- dati identificativi dell’impresa o del professionista;
- contratto di connettività conforme ai requisiti;
- preventivi o contratti relativi ai servizi di cloud e cyber security.
Le istanze possono essere presentate dalle ore 12:00 del giorno 4 marzo 2026 alle ore 12:00 del giorno 23 aprile 2026.
Aggiornamenti normativi e contesto
Il bando attua le disposizioni del decreto ministeriale 18 luglio 2025, che disciplina gli interventi di sostegno alla domanda di servizi digitali. La misura si inserisce nel piano nazionale per la digitalizzazione delle PMI e risponde alle crescenti esigenze di sicurezza informatica, in linea con le direttive europee NIS2.
Perché aderire al bando
Partecipare a questa misura consente alle imprese di:
- migliorare la resilienza informatica;
- ridurre i rischi di attacchi cyber;
- accelerare la migrazione verso soluzioni cloud, aumentando efficienza e competitività.
Se sei una PMI o un professionista e vuoi potenziare la tua infrastruttura digitale, preparati a richiedere il voucher cloud computing e cyber security: consulta il sito del MIMIT e verifica i requisiti per accedere.
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