Le aziende che hanno ottenuto la certificazione di parità di genere entro il 2024 possono richiedere l’esonero contributivo per il 2025, presentando domanda all’Inps entro il 30 aprile 2025.
Che Cos’è la Certificazione di Parità di Genere?
La certificazione di parità di genere è un riconoscimento attribuito alle aziende che dimostrano politiche e pratiche efficaci per eliminare le disparità di trattamento e opportunità tra uomini e donne nel contesto lavorativo. Questo strumento è un passo concreto verso una maggiore equità di genere nelle organizzazioni e include vantaggi economici per le aziende che la conseguono.
Come Funziona l’Esonero Contributivo?
L’agevolazione prevede:
- Sgravio contributivo: 1% sui contributi previdenziali, con un massimo di 50.000 euro annui per azienda.
- Tetto massimo: Il limite si applica per codice fiscale, anche se l’azienda ha più posizioni aziendali.
Le aziende che hanno ottenuto la certificazione tra il 2022 e il 2023 non devono presentare nuova domanda, in quanto lo sgravio è valido per 36 mesi e si rinnova automaticamente.
Come Presentare la Domanda
- Scadenza: Entro il 30 aprile 2025.
- Modulo: “Sgravio par_gen”, disponibile nel “portale delle agevolazioni” sul sito dell’Inps.
- Informazioni richieste:
- Matricola e codice fiscale del datore di lavoro.
- Aliquota datoriale media e forza aziendale media per il periodo di validità della certificazione.
- Dichiarazione sostitutiva della certificazione con data di emissione e durata.
- Retribuzione media mensile globale stimata per il periodo di validità.
L’Inps elaborerà tutte le richieste dopo il 30 aprile, attribuendo lo sgravio sulla base del numero di domande ricevute.
Settori con Maggiore Disparità di Genere
Il decreto interministeriale 3217 del 30 dicembre 2024 ha identificato i settori e le professioni con una disparità di genere superiore al 25% rispetto alla media nazionale. Questi dati sono utili per accedere all’incentivo per l’assunzione di donne, che prevede un esonero contributivo del 50%, come stabilito dalla legge 92/2012.