Comunicazione erogazioni liberali: obblighi e scadenze per gli Enti

 

La Comunicazione Erogazioni Liberali è un adempimento fiscale che riguarda specifiche categorie di enti, come le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS), gli enti del Terzo settore iscritti nel Registro unico nazionale, e le fondazioni e associazioni riconosciute che si occupano della tutela dei beni di interesse artistico, storico, paesaggistico o che promuovono attività di ricerca scientifica. Questi enti sono tenuti a inviare telematicamente all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle donazioni in denaro ricevute nell’anno precedente da persone fisiche, che sono soggette a deduzione o detrazione fiscale.

 

L’obbligo di invio della comunicazione riguarda gli enti che, dall’ultimo bilancio di esercizio approvato, evidenziano ricavi o entrate superiori a 220.000 euro. Gli enti con ricavi o entrate inferiori a questa soglia, invece, possono scegliere di inviare la comunicazione su base volontaria.

 

Generalmente, la scadenza per l’invio di queste comunicazioni è fissata al 16 marzo di ogni anno, relativo alle erogazioni ricevute nell’anno fiscale precedente. Per le donazioni effettuate nell’anno 2023, tuttavia, è stato concesso un prolungamento eccezionale: le comunicazioni dovranno essere inviate entro il 4 aprile 2024.

 

Questo adempimento ha l’obiettivo di garantire trasparenza e tracciabilità delle erogazioni liberali, facilitando anche il processo di deduzione e detrazione fiscale per i donatori. Per gli enti coinvolti, rispettare questa scadenza e fornire informazioni accurate è fondamentale per evitare sanzioni e per assicurare ai propri sostenitori i benefici fiscali previsti dalla legge.

 

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