Gli invalidi civili totali di età superiore a 18 anni, titolari della relativa pensione o di quella di inabilità, hanno diritto all’elevazione dell’assegno fino a 651,51 euro mensili.
Le modifiche, per espressa previsione normativa, avranno effetto retroattivo dal 20 luglio 2020. Sono destinatari della novità anche i sordomuti, i ciechi civili assoluti titolari di pensione o che siano titolari di pensione di inabilità (articolo 2 della legge 222/1984) mentre rimangono esclusi gli invalidi civili parziali.
Ora tocca all’Inps pubblicare la circolare esplicativa affinché venga chiarito se, per beneficiare degli aumenti, occorrerà presentare una istanza oppure il ricalcolo avverrà d’ufficio.