Decreto Milleproroghe 2021: tutte le novità

 

Il Milleproroghe è stato approvato dal Consiglio dei ministri e l’operatività delle nuove misure è immediata dal 1° gennaio 2021. Il requisito comune di tutte le proroghe è l’urgenza, che stavolta è ancor più accentuata dall’emergenza sanitaria ed economica provocata dalla pandemia di Covid-19. Vediamo tutte le principali novità del Decreto Milleproroghe 2021.

 

  • Emergenza sanitaria Covid: Il Governo ha deciso di prorogare fino al 31 marzo 2021 l’operatività delle disposizioni sull’emergenza sanitaria Covid-19, che comprendono l’attività del Commissario straordinario Domenico Arcuri, le norme che facilitano la produzione di mascherine e l’acquisizione dei dispositivi medicali e di protezione individuale, le reti di assistenza territoriale e la permanenza in servizio del personale sanitario.
  • Blocco degli sfratti: Stop fino al 30 giugno 2021 all’esecuzione degli sfratti per morosità. Il blocco riguarda «i provvedimenti di rilascio adottati per mancato pagamento del canone alle scadenze» e quelli «conseguenti all’adozione del decreto di trasferimento di immobili pignorati ed abitati dal debitore e dai suoi familiari». Ciò significa che nel primo semestre 2021 potranno essere avviate nuove procedure, ad esempio chiedendo al giudice l’emissione dell’ordinanza di rilascio dell’immobile, ma non potranno essere eseguite: così l’inquilino moroso, o il debitore esecutato, potranno continuare ad occupare l’immobile grazie a questa proroga, che si aggiunge a quelle analoghe già varate nel corso del 2020; l’ultima di esse sarebbe scaduta oggi, 31 dicembre 2020.
  • Lotteria degli scontrini: La partenza della lotteria degli scontrini, attesa per il 1° gennaio, è rinviata di un mese: entro il 1° febbraio 2021 dovrà essere emanato il provvedimento dell’Agenzia Entrate. Lo slittamento è dovuto a problemi tecnici dei sistemi ministeriali e di adeguamento dei registratori di cassa dei commercianti. Gli esercenti avranno un ulteriore mese in più a disposizione per adeguarsi: chi non accetterà il “codice lotteria” e non rilascerà al cliente il documento necessario per partecipare sarà segnalato soltanto a partire dal 1° marzo.
  • Pedaggi autostradali: La revisione delle tariffe dei pedaggi autostradali sarà bloccata fino al 31 luglio 2021. Dal 2022 sono previsti aumenti per le auto più inquinanti: il nuovo sistema, già approvato dall’Unione Europea, legherà le tariffe al quantitativo di emissioni di Co2 di ciascun veicolo, in applicazione concreta del principio «chi inquina paga».
  • Lavoro e previdenza: I termini di prescrizione dei contributi previdenziali ed assistenziali obbligatori vengono sospesi fino al 30 giugno 2021, concedendo allo Stato ed agli Enti più tempo per recuperarli. Gli imprenditori agricoli professionali (Iap), i coltivatori diretti, mezzadri e coloni, che già avevano beneficiato dell’esonero contributivo di novembre e di dicembre, non dovranno pagare la rata in scadenza il 16 gennaio 2021. Sarà l’Inps a comunicare gli importi dovuti, entro il 31 marzo prossimo. Ai dipendenti delle grandi aziende in crisi, come l’Ilva, sarà garantita la Cigs. Si prevede che continui il diritto dei genitori con figli under 14 di chiedere lo smart working e anche la possibilità di continuare ad acquistare buoni fruttiferi postali al telefono; rispetto alla prima bozza, il testo in entrata al Consiglio dei ministri proroga queste misure fino alla fine dello stato di emergenza e comunque “non oltre il 31 marzo”, non più il 1° marzo.
  • Arrivano cinema bond emessi da Istituto Luce: Da gennaio sarà possibile sottoscrivere i ‘Cinema bond’: il provvedimento consente all’Istituto luce, che si deve trasformare in società per azioni, di emettere «strumenti finanziari di durata non superiore a 15 anni» per gli investimenti «nel settore cinematografico e dell’audiovisivo». Previsto anche che le società del Mef possano entrare nel capitale del nuovo Istituto luce Spa e la proroga fino al 31 gennaio del credito d’imposta per le imprese del cinema.
  • Stop sanzioni per tagli a corse Tpl fino al 30 aprile: Prorogato fino al 30 aprile lo stop a sanzioni o tagli per le aziende del Tpl che forniscono meno servizi di quanto indicato nei contratti causa pandemia, fino a giugno i buoni viaggio per i disabili per utilizzare taxi ed ncc invece dei mezzi pubblici, mentre i fondi per i centri estivi potranno finanziare le attività anche della stagione 2021.

 

Oops! Non è stato possibile trovare il tuo modulo.

 

Condividi :

ARCHIVIO

29 Lug 2024

chiusura uffici | 12-30 agosto

ARCHIVIO

31 Dic 2023

Sospensione ammortamenti 2023

ARCHIVIO

31 Dic 2023

Legge di bilancio 2024 approvata dal Parlamento

CERCA