Fondoprofessioni ha annunciato la seconda apertura del suo sportello per finanziare piani formativi pluriaziendali, consentendo alle aziende e agli studi professionali di aggregare la domanda formativa di più entità. Questa iniziativa offre contributi a fondo perduto e il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 13 ottobre alle ore 17. L’ammontare totale di risorse disponibili per questa seconda fase è di poco più di 470.000 euro.
Il bando è aperto a studi e aziende iscritti a Fondoprofessioni che partecipano a iniziative proposte dagli enti proponenti, i quali rappresentano le esigenze di specifici settori, aree professionali o territori e presentano i piani formativi pluriaziendali tramite un ente attuatore accreditato presso il Fondo. L’ente attuatore è responsabile della progettazione dell’intervento, della sua trasmissione, gestione, realizzazione e rendicontazione.
I piani formativi devono coprire quattro aree tematiche principali: legale, tecnica-territorio, economica-amministrativa e altri settori. Le tematiche spaziano da sviluppo internazionale, innovazione tecnologica, crisi d’impresa, economia verde, alla tutela dell’ambiente.
Il costo complessivo del piano formativo è riconosciuto in base alla modalità di erogazione. Per la formazione in presenza, l’unità di costo standard è di 23 euro per allievo, mentre per le lezioni erogate in modo sincrono, è di 22 euro all’ora per ciascun allievo. Ciascun ente attuatore può presentare piani formativi fino a un massimo di 80.000 euro.
I beneficiari dei piani formativi ammissibili includono i dipendenti con contratti a tempo determinato o indeterminato e gli apprendisti. In alcuni casi, possono essere inclusi anche i dipendenti coperti da misure di integrazione salariale o fondi di solidarietà, ma solo se i piani formativi rientrano nel regime de minimis.
I contributi per ciascun piano formativo hanno un limite massimo di 20.000 euro. La durata del progetto deve essere compresa tra quattro e quaranta ore complessive, e devono essere presenti almeno sei allievi. Il numero totale di allievi non può superare 20.
I risultati delle graduatorie saranno annunciati il 22 novembre e gli aiuti saranno assegnati alle aziende e agli studi considerati idonei. L’area legale è attualmente la più finanziata, con un budget di 180.000 euro, seguita dall’area economico-amministrativa con circa 150.000 euro.
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