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Incentivi Occupazione SUD

L’incentivo assunzione SUD 2018 è gestito completamente dall’Inps sulla base dei requisiti fissati dall’Istituto e prevede per i datori di lavoro che assumono a tempo indeterminato o a tempo determinato tra il 1° gennaio 2018 e il 31 dicembre 2018, giovani e disoccupati residenti in una delle regioni meno sviluppate o in via di transizione, un bonus, ossia, un incentivo all’occupazione pari a 8.060 euro se indeterminato.
L’incentivo è riconosciuto fino ad esaurimento dei fondi.
La nuova Legge di Bilancio 2018 ha reso più vantaggioso il bonus assunzioni Sud 2018 dal momento che ha previsto per il primo anno uno sgravio contributivo pari al 100% e al 50% per il secondo e terzo anno.
L’INPS ha pubblicato la Circolare 1 marzo 2017, n. 41 con la quale fornisce le istruzioni operative relative alla disciplina dell’Incentivo occupazione SUD. Tale intervento rientra nel Programma Operativo Nazionale “Sistemi di Politiche Attive per l’Occupazione” (PON SPAO) e intende favorire il miglioramento dei livelli occupazionali delle Regioni italiane “meno sviluppate” (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e le Regioni italiane “in transizione” (Sardegna, Abruzzo, Molise).
L’incentivo è riconosciuto per le assunzioni effettuate dal 1 ° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018 con sedi di lavoro ubicate in una delle Regioni “meno sviluppate” o “in transizione”, nei limiti delle disponibilità finanziarie stanziate.
L’incentivo è riconosciuto anche in caso di trasformazione a tempo indeterminato di un rapporto a tempo determinato.
Possono richiedere lo sgravio totale previsto per le nuove assunzioni o per le trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato i dator ii di lavoro privati che hanno una sede nelle Regioni del Sud (ad assumere rilievo è la sede di lavoro in cui viene effettuata l’assunzione, a prescindere dalla residenza del lavoratore).
Possono essere assunti giovani in possesso dei seguenti requisiti:
– Essere disoccupato, ai sensi dell’art. 19 del D. Lgs. n. 150/2015. Sono considerati disoccupati i soggetti privi di impiego che dichiarano la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa e alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro concordate con il centro per l’impiego. Lo stato di disoccupazione è sospeso in caso di rapporto di lavoro subordinato di durata fino a sei mesi;
– Rientrare in una tra le condizioni soggettive di seguito indicate: giovane di età compresa tra ii 16 anni e 24 anni;
– lavoratore con almeno 25 anni, privo di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, ai sensi del Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 20 marzo 2013. Sono tali coloro che non abbiano svolto un’attività di lavoro subordinato della durata di almeno sei mesi, ovvero coloro che negli ultimi sei mesi abbiano svolto attività lavorativa in forma autonoma o parasubordinata dalla quale derivi un reddito inferiore al reddito annuale minimo personale escluso da imposizione.
– non aver avuto un rapporto di lavoro negli ultimi sei mesi con lo stesso datore di lavoro che procede all’assunzione (tale condizione non deve essere rispettata in caso di trasformazione a tempo indeterminato di un contratto di lavoro a termine).
Nel caso di trasformazione di contratto da tempo determinato a tempo indeterminato non è richiesto (chiaramente) il requisito di disoccupazione.
L’incentivo è riconosciuto ai datori di lavoro che assumono con un contratto:
– a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione di apprendistato professionalizzante o di mestiere
– a tempo parziale
Rientra nell’ambito di applicazione dell’incentivo anche il socio lavoratore di cooperativa, se assunto con contratto di lavoro subordinato.
L’incentivo non è riconosciuto in caso di assunzioni con contratto di lavoro domestico, accessorio e intermittente.
L’incentivo è pari all’esonero dai contributi dovuti all’INPS entro il limite massimo di 8 .060 euro annui per lavoratore assunto, proporzionalmente ridotto se iill contratto è a tempo parziale .
L’agevolazione non è automatica ma occorre effettuare preventivamente all’utilizzo apposita richiesta all’INPS in via telematica che la concede nei limiti delle risorse destinate al finanziamento dello sgravio.
Le imprese per accedere e fruire dell’incentivo devono presentare domanda bonus assunzioni Sud 2018 all’Inps e procedere con le nuove assunzioni entro al massimo 1 settimana dalla comunicazione di accettazione della richiesta da parte dell’Istituto.
Le imprese beneficiarie, avranno tempo fino al 2020 per utilizzare dell’incentivo che potrà avvenire solo tramite conguaglio nelle denunce contributive trasmesse all’Inps ogni mese dalle aziende.

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