Riassumiamo in breve quali sono gli interventi del Milleproroghe 2017 di interesse lavoristico e previdenziale.
– Cassa integrazione guadagni straordinaria (Cigs) – L’articolo 3 comma 1, D.L. 30 dicembre 2016, n. 244 proroga fino al 31 dicembre 2017 la possibilità di ricorrere al trattamento di integrazione salariale straordinaria della durata massima di 12 mesi, per le imprese operanti in un’area di crisi industriale complessa, così come previsto dall’art. 44, c. 11-bis del D.Lgs. n. 148/2015. La disposizione è diretta a quelle imprese che avevano già fruito di precedenti trattamenti di CGS, e che si trovino nell’impossibilità di ricorrere nuovamente alla stessa. Il trattamento viene autorizzato derogando alla regola generale secondo la quale non si può superare la durata massima complessiva di 24 mesi in un quinquennio mobile per ciascuna unità produttiva, e in deroga alle singole durate massime previste per ciascuna delle causali di intervento.
– Sicurezza del lavoro – L’articolo 3, comma 2, D.L. 30 dicembre 2016, n. 244 dispone l’efficacia fino al 12 ottobre 2017 del registro degli esposti agli agenti cancerogeni e biologici; il termine era previsto al 12 aprile 2017. L’articolo 53 del D.Lgs. n. 81/2008 prevedeva, infatti, la vigenza del registro fino a 6 mesi dopo la costituzione del Sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro (SINP). Tale costituzione è avvenuta il 12 ottobre 2016. Il registro deve essere tenuto e aggiornato dal datore di lavoro, per il tramite del medico competente, e contenere una serie di informazioni tra le quali: attività svolta da ciascun lavoratore iscritto nel registro; tipo di agente cancerogeno; valore di esposizione.
– Pagamento delle pensioni – Il decreto legge Milleproroghe con l’articolo 3 comma 3, conferma di fatto il calendario dei pagamenti delle pensioni e delle prestazioni assistenziali del 2016, fatto salvo il mese di gennaio, intervenendo sulla legge n. 109/2015.
– Autocertificazione stranieri – Attraverso una modifica alla legge n. 35/2012 da parte dell’art. 5 del decreto legge in oggetto, il termine per l’entrata in vigore delle disposizioni sull’autocertificazione da parte degli stranieri, più volte prorogato e da ultimo fino al 31 dicembre 2016, slitta al 31 dicembre 2017. Da questa data anche per i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione europea, purchè regolarmente soggiornanti in Italia, sarà possibile utilizzare le dichiarazioni sostitutive limitatamente agli stati, alle qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani.
– Sisma del centro Italia – Grazie al disposto dell’art. 14 del Milleproroghe, per il periodo d’imposta 2017, trova ancora applicazione la non computabilità ai fini della definizione del reddito di lavoro dipendente dei sussidi occasionali delle erogazioni liberali o dei benefici di qualsiasi genere. Tali benefici devono essere concessi a favore dei lavoratori residenti nei Comuni colpiti dal sisma del centro nord nei mesi di agosto e ottobre 2016, e interessa sia i datori di lavoro privati operanti nei territori colpiti dal sisma, sia i lavoratori, anche se non residenti.