L’Agenzia delle Entrate ha fornito dei chiarimenti sulle condizioni per l’accesso al Patent Box, il regime opzionale di tassazione agevolata introdotto con la Legge di Stabilità 2015, per i redditi derivanti dall’utilizzo di opere dell’ingegno, di brevetti industriali, di marchi, di disegni e modelli, nonché di processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili.
L’opzione è accessibile anche per i marchi in corso di registrazione e con procedimenti di opposizione ancora pendenti.
La registrazione non ultimata, o ancora in corso, del marchio non preclude, dunque, all’avvio delle procedure per l’ammissibilità al Patent Box, a condizione però che il richiedente esibisca le ricevute rilasciate dagli uffici competenti con la relativa documentazione che attesta l’avvenuto deposito della domanda di registrazione del marchio.
La scelta è valida per cinque periodi di imposta ed è irrevocabile e rinnovabile.