A partire dal 1° gennaio 2026, anche le micro imprese saranno tenute a stipulare una polizza assicurativa contro i rischi catastrofali naturali. Questo nuovo obbligo, previsto dalla Legge di Bilancio 2024 (art. 1, commi 101-112), rappresenta un punto di svolta nella gestione dei rischi aziendali. Non si tratta solo di conformarsi alla normativa, ma di cogliere un’opportunità per rafforzare la continuità operativa, migliorare l’accesso al credito e dimostrare una governance evoluta del rischio.

Secondo il DM MEF 18/2025, l’obbligo riguarda tutte le imprese iscritte al Registro delle Imprese, escluse le aziende agricole, e impone la copertura assicurativa per beni immobili, impianti, attrezzature e macchinari. La scadenza è progressiva: dal 1° aprile 2025 per le grandi imprese, dal 1° ottobre 2025 per le medie e dal 1° gennaio 2026 per le micro e piccole.

Le polizze devono coprire eventi quali terremoti, alluvioni, frane, inondazioni, con massimali adeguati e franchigie non superiori al 15%. Gli immobili abusivi sono esclusi. È prevista la possibilità di adeguare le polizze esistenti al primo rinnovo utile, agevolando la transizione.

Dal punto di vista strategico, dotarsi tempestivamente di una copertura Cat Nat permette di mitigare l’impatto economico di eventi distruttivi. Un laboratorio artigianale in zona alluvionale, assicurato correttamente, può ottenere risarcimenti rapidi e riprendere l’attività senza attendere fondi pubblici. Una PMI in area sismica che ha incluso il terremoto tra i rischi coperti può evitare interruzioni prolungate.

Sul fronte finanziario, le imprese assicurate saranno valutate più positivamente dagli istituti di credito: una copertura Cat Nat riduce il rischio di insolvenza post-evento e migliora il rating bancario. Inoltre, l’assicurazione sarà requisito essenziale per accedere a contributi e incentivi pubblici.

In questo scenario, Beneggi e Associati rappresenta un partner strategico per valutare correttamente le esigenze assicurative, verificare la conformità normativa, ottimizzare la copertura e supportare l’integrazione della gestione del rischio nel modello di business. Un approccio integrato e proattivo che si traduce in vantaggio competitivo.