Il credito di imposta per i redditi prodotti all’estero rappresenta il rimedio alla doppia imposizione internazionale adottato nel nostro ordinamento ed è applicabile a tutti i soggetti Ires e Irpef.
L’Agenzia delle Entrate analizza, per la prima volta in modo così dettagliato, il funzionamento del foreign tax credit, illustrandone i presupposti e il meccanismo di calcolo, nonché le disposizioni specifiche dettate per le imprese.
La circolare ministeriale chiarisce che il credito di imposta previsto non è applicabile ai redditi assoggettati a ritenuta a titolo di imposta.
In merito alle retribuzioni convenzionali dei lavoratori all’estero, è precisato che il credito di imposta non è pieno, ma è proporzionale al reddito convenzionale.
Particolare attenzione, infine, da parte dell’Agenzia delle Entrate è riservata ai chiarimenti riguardanti le disposizioni applicabili al reddito di impresa prodotto all’estero tramite stabili organizzazioni.