Dal 6 maggio 2023, prende il via la nuova iniziativa dell’INAIL che mira a sostenere il reinserimento lavorativo delle persone con disabilità attraverso finanziamenti destinati a progetti di formazione e informazione. Questa opportunità è resa possibile grazie alle disposizioni legislative che conferiscono all’INAIL competenze specifiche in materia, come stabilito dal decreto legislativo 38/2000 e successive integrazioni, tra cui la legge di Bilancio 2019.
I finanziamenti sono destinati a progetti che promuovono una cultura di inclusione lavorativa per le persone con disabilità e prevedono il rimborso del 60% della retribuzione corrisposta ai lavoratori disabili, come parte di un progetto di reinserimento finalizzato alla conservazione del posto di lavoro.
Le domande possono essere presentate da:
– Associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori di rilievo nazionale.
– Patronati, enti bilaterali e associazioni non profit che si occupano di tutela della disabilità.
I proponenti devono essere in regola con gli obblighi assicurativi e contributivi (DURC) e non devono aver ricevuto altri finanziamenti pubblici per le stesse attività formative.
Le attività formative possono coinvolgere fino a un massimo di 400 partecipanti per progetto e possono essere svolte sia in presenza che in videoconferenza, garantendo l’interazione tra docenti e partecipanti.
Il finanziamento massimo per ciascun progetto è di 120.000 euro, variabile in base al numero di partecipanti e alle ore di formazione. Le domande devono essere inoltrate esclusivamente online attraverso il portale dell’INAIL, seguendo una procedura a sportello che considera l’ordine cronologico di presentazione.
Questa iniziativa rappresenta un passo avanti verso una maggiore integrazione lavorativa delle persone con disabilità, garantendo allo stesso tempo un supporto economico ai datori di lavoro che si impegnano in questa direzione. Un’opportunità per promuovere l’inclusione e la sensibilizzazione, sostenendo la formazione e la conservazione del posto di lavoro per i lavoratori con disabilità.