Il Bando Rinnovo del parco veicolare 2024, giunto alla sua undicesima edizione, è un’iniziativa promossa dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per incentivare le imprese di autotrasporto a rinnovare i propri mezzi con veicoli a basso impatto ambientale. Il bando offre contributi a fondo perduto destinati all’acquisto di veicoli ecologici e alla rottamazione di quelli più obsoleti.

Chi può partecipare?

Il bando è rivolto alle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi, che rispettano i seguenti requisiti:

• Iscrizione al Registro Elettronico Nazionale (R.E.N.) e all’Albo Nazionale degli Autotrasportatori;
• Esercizio prevalente dell’attività di autotrasporto​.

Tipologie di investimenti ammissibili

Il bando finanzia l’acquisto di veicoli nuovi ed ecologici, promuovendo soluzioni sostenibili e la riduzione delle emissioni. Gli investimenti ammessi includono:

1. Acquisto di veicoli commerciali nuovi di fabbrica a trazione alternativa (CNG, LNG, ibrida, elettrica) di massa superiore a 3,5 tonnellate.
2. Rottamazione di veicoli obsoleti (Euro IV o inferiori) con contestuale acquisizione di veicoli conformi alla normativa Euro VI.
3. Acquisto di rimorchi e semirimorchi per il trasporto combinato ferroviario e marittimo, dotati di dispositivi avanzati per la sicurezza e l’efficienza energetica​.

Contributi disponibili

Il contributo a fondo perduto varia a seconda del tipo di veicolo acquistato:

• 4.000 euro per veicoli a CNG o a motorizzazione ibrida fino a 7 tonnellate;
• 14.000 euro per veicoli elettrici di massa fino a 7 tonnellate, e 24.000 euro per veicoli elettrici superiori a 7 tonnellate;
• 9.000 euro per veicoli a trazione ibrida o a CNG superiori a 7 tonnellate e fino a 16 tonnellate;
• 24.000 euro per veicoli a LNG o a trazione ibrida superiori a 16 tonnellate​.

Inoltre, viene riconosciuta una maggiorazione di 1.000 euro per ogni veicolo rottamato.

Scadenze e modalità di presentazione delle domande

Le imprese possono presentare domanda seguendo una procedura a sportello. Le domande dovranno essere inoltrate tramite il portale telematico dedicato, a partire dal 14 settembre 2024 fino alla chiusura del bando o all’esaurimento delle risorse. Le modalità di prenotazione e rendicontazione saranno definite con un successivo decreto direttoriale​.