Guardare al futuro, spingendo le imprese verso un percorso virtuoso di economia circolare, o supportare le imprese in difficoltà con i ristori? Sono diverse le modalità con cui le regioni forniscono il sostegno alle imprese in questo periodo emergenziale.
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Lombardia: Promuovere e riqualificare le filiere lombarde, in ottica «economia circolare». È lo scopo del bando 2021 per l’innovazione delle filiere di economia circolare in Lombardia, promosso dalla Regione in collaborazione con Unioncamere Lombardia. Il bando è rivolto alle Mpmi con sede operativa in Lombardia al momento dell’erogazione del contributo. La domanda può essere presentata in forma singola o in aggregazione composta da almeno tre imprese. Sono ammesse tre tipologie di progetti. Un primo gruppo è riferibile ai progetti che promuovano il riuso e l’utilizzo di materiali riciclati, di prodotti e sottoprodotti o residui derivanti dai cicli produttivi in alternativa alle materie prime vergini e la riduzione della produzione di rifiuti. Il secondo riguarda l’eco-design attraverso progetti che tengano conto dell’intero ciclo di vita del prodotto. Sono, inoltre, ammessi progetti finalizzati a dare una risposta alle nuove esigenze economiche, sanitarie e sociali, cercando soluzioni riguardanti la prototipazione o lo sviluppo di nuovi materiali, dispositivi e componenti in ambito medicale o per la sicurezza sul lavoro. La dotazione finanziaria ammonta a circa 3,6 milioni. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese sostenute, per un investimento minimo di 40mila euro e un contributo massimo concedibile di 120mila euro per progetto. In caso di aggregazione di imprese, il contributo è assegnato alle singole imprese che la compongono, in funzione dei rispettivi impegni di spesa.
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Toscana: Tre bandi sono già scadenzati e due sono in uscita. Il primo a partire è stato quello destinato all’artigianato artistico. L’intervento è finalizzato a sostenere micro, piccole e medie imprese operanti nel campo dell’artigianato artistico, nei diversi settori economici specificati nel bando. Le domande dovranno essere presentate entro il 30 aprile. Il secondo riguarda la filiera della ristorazione. Le domande potranno essere presentate dal 4 al 18 maggio. Il 19 maggio è prevista l’uscita del bando per organizzatori di eventi e per l’indotto. Potranno presentare le istanze fino al 3 giugno i soggetti gestori di palestre e di impianti sportivi, i promotori di spettacolo viaggiante e itinerante. Potranno farlo anche coloro che fanno parte dell’indotto legato all’organizzazione di matrimoni ed eventi. Il contributo ammonta a 2.500 euro per ciascun beneficiario e spetta a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi dal 1° gennaio al 31 dicembre 2020 sia inferiore di almeno il 30% rispetto all’ammontare relativo al 2019. Sono attesi altri due bandi per gli operatori del settore turismo. Il contributo verrà gestito da Sviluppo Toscana.
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Marche: La Regione Marche ha pubblicato un avviso per la concessione di contributi per le imprese dei settori particolarmente colpiti dall’emergenza Covid. I fondi disponibili ammontano a 15 milioni a valere sul Fondo sociale europeo 2014-2020. Le aziende dei settori interessati potranno beneficiare di un contributo a fondo perduto per ciascun lavoratore che, nel periodo dal 23 febbraio 2020 fino alla data di presentazione della domanda, ha fruito di ammortizzatori sociali ordinari o in deroga, con causale Covid-19, per almeno tre mesi anche non continuativi, ed è rientrato in servizio da almeno 6 mesi, anche in questo caso non continuativi.
L’agevolazione sarà di importo forfettario fino a un massimo di 7.500 euro per lavoratore e fino ad un importo di 50mila euro per azienda. Sono previste tre finestre temporali per le domande: la prima si svolgerà dal 26 aprile al 15 luglio.
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