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Rivalutazione di partecipazioni e terreni, riapertura al 16%

 

La Legge di Bilancio 2023 prevede la riapertura dei termini per il ricalcolo del valore di azioni e terreni.

L’aliquota fiscale per l’imposta sostitutiva è ora del 16%, e la scadenza per la preparazione della perizia e il pagamento dell’imposta sostitutiva è fissata per il 15 novembre. La portata di applicazione del ricalcolo viene estesa anche alle azioni e ai diritti scambiati su mercati regolamentati.

 

Il ricalcolo del valore di terreni e azioni rappresenta un’opportunità per considerare, anziché il costo o il valore iniziale della proprietà, il valore indicato nella perizia dell’esperto, il che può portare a un guadagno di capitale inferiore o addirittura nullo in caso di vendita. L’opportunità è stata introdotta per la prima volta nel 2001 con riferimento alle proprietà possedute il 1 gennaio 2002, e da allora è stata regolarmente proposta ogni anno.

 

La Legge di Bilancio 2023 estende ora l’opportunità alle proprietà possedute il 1 gennaio 2023. Rispetto alle versioni precedenti dell’opportunità, la Legge di Bilancio 2023 seguiva inizialmente le regole applicabili alle proprietà possedute il 1 gennaio 2022 (perizia e pagamento entro il 30 giugno 2023 e aliquota dell’imposta sostitutiva del 14%), ma con una nuova caratteristica: la possibilità di ricalcolare il costo di azioni e diritti scambiati su mercati regolamentati o sistemi di negoziazione multilaterale. Tuttavia, due emendamenti approvati dalla Commissione Bilancio della Camera dei Deputati hanno modificato le regole introducendo due cambiamenti significativi.

 

L’opportunità di ricalcolo è disponibile solo per persone fisiche, società semplici e enti non commerciali, ma non per i contribuenti con reddito d’impresa. Le proprietà idonee includono terreni agricoli, terreni edificabili e azioni non quotate, sia qualificate che non qualificate, che rappresentano più del 20% dei diritti di voto esercitabili nelle assemblee ordinarie o più del 25% del capitale.

 

La Legge di Bilancio 2023, con l’articolo 107, estende l’opportunità di ricalcolo a titoli, azioni o diritti scambiati su mercati regolamentati o sistemi di negoziazione multilaterale, e per queste proprietà, come vedremo di seguito, il ricalcolo si basa sulla media aritmetica dei prezzi registrati nel dicembre 2022. Per accedere al ricalcolo, le proprietà devono essere possedute il 1 gennaio 2023.

 

Il ricalcolo del valore di azioni e terreni richiede la preparazione di una perizia giurata di un professionista qualificato.

 

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