La Legge 15/2025, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 24 febbraio 2025, ha introdotto importanti novità riguardanti la rottamazione quater. In particolare, l’articolo 3-bis del Decreto Milleproroghe (DL 202/2024) offre una nuova opportunità ai contribuenti che erano decaduti dalla definizione agevolata entro il 31 dicembre 2024.
Nuova Opportunità per i Decaduti
I debitori che avevano presentato domanda di rottamazione quater entro il 30 giugno 2023, ma che sono successivamente decaduti per mancato o insufficiente pagamento delle rate, possono ora essere riammessi. Per usufruire di questa possibilità, è necessario presentare una nuova istanza all’Agenzia delle Entrate-Riscossione (AdER) entro il 30 aprile 2025. L’AdER metterà a disposizione sul proprio sito web gli applicativi necessari per la presentazione della domanda entro 20 giorni dalla pubblicazione della legge.
Sospensione dei Pagamenti per i Decaduti
Con la presentazione della nuova istanza, i debitori decaduti non sono tenuti a rispettare le scadenze di pagamento precedentemente stabilite, inclusa quella del 5 marzo 2025. Tutti gli importi non versati, compresi quelli originariamente previsti per il triennio 2025-2027, saranno ricalcolati e inclusi nel nuovo piano di pagamento che verrà comunicato dall’AdER entro il 30 giugno 2025. Questo significa che i debitori seguiranno esclusivamente il nuovo piano di versamenti, senza dover adempiere alle precedenti scadenze.
Modalità di Pagamento
Nella nuova istanza, il debitore deve indicare il numero di rate in cui intende suddividere il pagamento delle somme dovute, fino a un massimo di 10 rate. Le scadenze previste sono:
- 31 luglio 2025: prima rata
- 30 novembre 2025: seconda rata
- 28 febbraio 2026: terza rata
- 31 maggio 2026: quarta rata
- 31 luglio 2026: quinta rata
- 30 novembre 2026: sesta rata
- 28 febbraio 2027: settima rata
- 31 maggio 2027: ottava rata
- 31 luglio 2027: nona rata
- 30 novembre 2027: decima rata
È importante rispettare queste scadenze, poiché il mancato pagamento di una rata o un ritardo superiore a 5 giorni comporterà la decadenza dalla procedura agevolata.
Obblighi per i Contribuenti in Regola
I contribuenti che sono in regola con i pagamenti della rottamazione quater devono continuare a rispettare le scadenze previste. In particolare, la prossima rata è in scadenza il 5 marzo 2025. Il mancato pagamento entro questa data comporterà la perdita dei benefici della sanatoria, con il ripristino degli importi originariamente dovuti, inclusi sanzioni, interessi e aggio.
Vantaggi della Presentazione dell’Istanza
La presentazione tempestiva della nuova istanza offre diversi vantaggi, tra cui:
- Sospensione delle azioni esecutive: l’AdER non potrà avviare nuove azioni esecutive o cautelari nei confronti del debitore.
- Cessazione della condizione di morosità: il debitore non sarà considerato moroso, evitando eventuali blocchi nei pagamenti da parte di enti pubblici e facilitando l’ottenimento del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC).
Conclusione
La riapertura della rottamazione quater rappresenta un’importante opportunità per i contribuenti decaduti, permettendo loro di regolarizzare la propria posizione fiscale con condizioni agevolate. È fondamentale presentare l’istanza entro il 30 aprile 2025 e rispettare le nuove scadenze di pagamento per mantenere i benefici previsti dalla legge.
