La Legge di Bilancio 2025 introduce un’importante opportunità di regolarizzazione fiscale per i soggetti ISA che hanno aderito al Concordato Preventivo Biennale (CPB). La sanatoria 2018-2022, prevista dall’articolo 2-quater del Decreto Legge 113/2024, consente di sanare eventuali irregolarità fiscali attraverso il pagamento di un’imposta sostitutiva ridotta, evitando così accertamenti futuri.
Chi può aderire alla sanatoria
Possono beneficiare della sanatoria i contribuenti che:
- Hanno aderito al CPB entro il 31 ottobre 2024 (oppure entro il 12 dicembre 2024 in caso di proroga).
- Hanno applicato gli ISA nelle annualità dal 2018 al 2022.
- Hanno dichiarato cause di esclusione dagli ISA legate alla pandemia da Covid-19 o situazioni di non normale svolgimento dell’attività.
- Hanno dichiarato cause di esclusione per imprese multiattività.
Esclusi dalla sanatoria:
- I contribuenti in regime forfettario.
- I soggetti che hanno omesso la dichiarazione dei redditi per le annualità da sanare.
L’adesione è facoltativa e può riguardare una o più annualità tra il 2018 e il 2022, a discrezione del contribuente.
Come accedere alla sanatoria
Per aderire, il contribuente deve accedere al proprio Cassetto fiscale sul portale dell’Agenzia delle Entrate, seguendo il percorso:
- Consultazioni → Comunicazioni → Scheda di sintesi del Concordato Preventivo Biennale.
Qui è possibile verificare gli importi dovuti per ogni singola annualità e procedere con il versamento dell’imposta sostitutiva, che sostituisce:
- Le imposte sui redditi e le relative addizionali.
- L’IRAP (se applicabile).
Calcolo dell’imposta sostitutiva
L’imposta si applica sulla differenza tra il reddito dichiarato e un incremento calcolato in base al punteggio ISA ottenuto:
Punteggio ISA | Incremento della base imponibile |
---|---|
10 | 5% |
8 – 9,99 | 10% |
6 – 7,99 | 20% |
4 – 5,99 | 30% |
3 – 3,99 | 40% |
< 3 | 50% |
L’imposta sostitutiva è calcolata applicando le seguenti aliquote ridotte:
- 15% per i soggetti con punteggio ISA pari a 10.
- 20% per i soggetti con punteggio tra 8 e 9,99.
- 25% per i soggetti con punteggio tra 6 e 7,99.
- 30% per i soggetti con punteggio inferiore a 6.
Per l’IRAP, la base imponibile è calcolata sulla differenza tra il valore della produzione dichiarato e l’incremento della stessa. L’aliquota IRAP è sempre del 3,9%.
Riduzione del 30% per alcuni contribuenti
L’imposta calcolata beneficia di una riduzione del 30% nei seguenti casi:
- Soggetti che hanno applicato gli ISA nel 2020 e 2021.
- Soggetti esclusi dagli ISA per cause legate al Covid-19 o per non normale svolgimento dell’attività.
Questa riduzione non si applica alle imprese multiattività.
Modalità di versamento
Il pagamento avviene mediante il modello F24, indicando il codice tributo 4075 per l’imposta sui redditi e 4076 per l’IRAP.
Le opzioni disponibili sono:
- Pagamento in unica soluzione entro il 31 marzo 2025.
- Rateizzazione fino a 24 rate mensili, con interessi al tasso legale dal 31 marzo 2025.
L’adesione si perfeziona solo con il pagamento completo di tutte le rate previste.
Effetti dell’adesione alla sanatoria
Una volta completato il pagamento, il contribuente ottiene i seguenti benefici:
- Blocco degli accertamenti su redditi d’impresa e di lavoro autonomo relativi alle annualità sanate.
- Esclusione dagli accertamenti analitici, induttivi e presuntivi ai fini delle imposte sui redditi e dell’IVA.
- Chiusura di eventuali controversie relative alle annualità sanate.
Decadenza dalla sanatoria
Il contribuente perde il beneficio se:
- Decade dal CPB.
- Riceve misure cautelari o provvedimenti giudiziari per reati tributari gravi (esclusi quelli minori).
- Non completa il pagamento delle rate.
- Si accerta una dichiarazione infedele sulle cause di esclusione ISA.
Dichiarazioni integrative e sanatoria
Le dichiarazioni integrative presentate dopo il 9 ottobre 2024 non sono rilevanti ai fini del CPB e della sanatoria.
Nel caso di dichiarazioni integrative precedenti al 9 ottobre 2024, i dati rettificati rientrano nel calcolo della base imponibile della sanatoria.
Conclusioni
La sanatoria 2018-2022 rappresenta un’opportunità per regolarizzare eventuali anomalie fiscali e ottenere la protezione dagli accertamenti. Tuttavia, il contribuente deve valutare attentamente i costi e i benefici prima di aderire, considerando l’impegno a mantenere la regolarità fiscale futura.