Possono accedere alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese che, all’atto della richiesta, abbiano i seguenti parametri:
Può essere agevolata solo una domanda per impresa ed il disegno o modello, oltre che essere oggetto di una sola domanda di partecipazione, non deve essere già stato approvato dai precedenti bandi Disegni +2, Disegni +3 e Disegni +4.
Sono ammessi gli investimenti sostenuti dopo la pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale, o comunque dopo la registrazione del disegno o modello, e che siano diretti all’acquisizione dei seguenti servizi specialistici:
Gli investimenti devono essere realizzati entro 9 mesi dalla data di comunicazione del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
La capienza complessiva del fondo è di 12 milioni di euro di cui il 5% è accantonato a riserva per le imprese aventi il rating di legalità. È possibile che la dotazione venga incrementata da ulteriori fondi derivanti da economie di precedenti bandi.
Le agevolazioni sono concesse in conto capitale fino all’80% degli investimenti ammessi ed entro l’importo massimo di 60.000 euro, tenendo conto dei massimali per ogni capitolato di spesa. Per le medesime spese ammissibili le agevolazioni non sono cumulabili con altri aiuti di Stato o in regime de minimis o altre agevolazioni. Le agevolazioni, quindi, non sono da considerarsi aiuti di Stato e non concorrono a farne cumulo.
I mezzi di pagamento previsti sono esclusivamente bonifico bancario, bonifico postale o Ri.Ba. da cui si evinca l’avvenuto pagamento della spesa, l’importo e il nominativo del ricevente.
La modalità di presentazione delle domande è esclusivamente telematica . Si potranno presentare le domande a partire dalle ore 9:30 del 12 ottobre 2021 fino ad esaurimento dei fondi.
La valutazione delle domande, da concludersi entro 150 dalla ricezione delle stesse, è fatta seguendo la procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico delle domande. Ad una prima valutazione dei requisiti formali segue poi una valutazione di merito in cui i parametri da rispettare sono i seguenti:
A valutazione conclusa si procede all’emissione del provvedimento di concessione.
L’erogazione dei contributi avviene alla conclusione degli investimenti e dopo la rendicontazione finale effettuata dall’Ente preposto. La domanda di saldo va inviata entro 30 giorni dall’ultimo titolo di spesa allegando la relazione dei risultati ottenuti, la copia delle fatture, i pagamenti effettuati e l’estratto conto finale.
È prevista la possibilità di ottenere un primo stato d’avanzamento lavori in anticipo, di importo non superiore al 50%, ma esclusivamente dietro presentazione di fideiussione bancaria incondizionata ed escutibile a prima richiesta rilasciata da primario istituto bancario o polizza assicurativa di importo pari alla somma da erogare in conto anticipo.
Un supporto per le imprese, startup e per chi ha un’idea di business da sviluppare.
Richiedi un appuntamento per lo sviluppo del tuo business: valutiamo la tua idea.