Il governo ha approvato un decreto-legge che introduce nuove misure per sostenere i lavoratori e le imprese colpiti dall’ondata di caldo record che sta interessando il Paese. Tra le principali novità, ci sono:

– L’estensione della cassa integrazione in deroga fino al 31 dicembre 2023 per i settori più esposti agli effetti del cambiamento climatico, come l’agricoltura, il turismo e l’edilizia.
– La possibilità di richiedere il lavoro agile per i lavoratori che svolgono attività all’aperto o in ambienti non climatizzati, previa intesa tra le parti sociali e con il rispetto delle norme di sicurezza.
– L’adozione di un protocollo con indicazioni operative per la nuova organizzazione del lavoro in caso di emergenza climatica, che prevede misure di prevenzione, protezione e formazione dei lavoratori, nonché la riduzione o la sospensione dell’attività lavorativa in caso di superamento di determinati livelli di temperatura e umidità.

Il decreto-legge, che entrerà in vigore dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ha lo scopo di garantire la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, nonché la continuità produttiva delle imprese, in un contesto di crescente vulnerabilità ai fenomeni meteorologici estremi. Il governo ha annunciato che seguiranno ulteriori interventi per promuovere l’adattamento al cambiamento climatico e la transizione ecologica del sistema economico e sociale.

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